Dopo tanti tentennamenti, purtroppo sono arrivate le dimissioni di Saturno. Il Presidente stasera ha dato mandato ad alcuni consulenti di fiducia di occuparsi della vendita delle quote del Terracina Calcio. Per motivi personali e professionali le strade del patron e dei tigrotti si separano. Traspare molta delusione e stanchezza dalle parole del massimo dirigente: “penso di aver dato più di quello che potevo, ora è giunto il momento di scegliere, se ancora fosse possibile, tra quello che resta della mia vita privata e professionale e quella che è una vera passione ma per la quale ho pagato e pagherò un prezzo altissimo”. Nessuna polemica verso la città e l’amministrazione, ininfluenti prima e dopo nella storia, seppur breve, di questa gestione. Nessun pensiero per la Curva Mare, “i veri tifosi sanno tutto e comprenderanno la mia scelta, soprattutto perché legata a motivi strettamente egoistici. Sono sicuro che questi colori, questa maglia, avranno un futuro. Auguro soltanto che si faccia piazza pulita di tanti faccendieri e di tanti addetti che fanno dell’opportunismo il loro unico deprecabile valore”.