Totalmente volatilizzato: considerato il tema, sembra questo il termine più adatto per parlare del progetto per la costruzione di un’elisuperficie presso l’ospedale di Terracina ‘Alfredo Fiorini’. Uno strumento a dir poco essenziale per velocizzare i tempi, troppo spesso risicati, del soccorso sanitario. Ma a proposito di tempi, a Terracina ne è già trascorso fin troppo. Era il settembre del 2010 quando sembrava tutto pronto per l’inizio dei lavori di costruzione di una piazzola ad hoc per il decollo e l’atterraggio dell’eliambulanza al ‘Fiorini’. Nel giugno 2010 era arrivato anche l’ok della Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici. Ma ancora oggi della pista da ‘codice rosso’ non si sa nulla. Sembra che di recente siano state eseguite delle misurazioni nel campo attualmente usato dall’eliambulanza per i suoi atterraggi, ma altro non è dato di sapere, nemmeno tra gli addetti ai lavori. Probabilmente le immancabili lungaggini burocratiche, e anche qualche intoppo finanziario, che impediscono all’ospedale più ‘frequentato’ del centro della provincia pontina di avere una pista d’atterraggio come si deve per le ambulanze del cielo.
A dire la verità all’epoca sembrava che i soldi ci fossero (la Pisana aveva stanziato complessivamente 745 mila euro circa per la costruzione di cinque elisuperfici), così come anche il progetto che prevedeva una piazzola, un manufatto, l’illuminazione notturna e l’installazione di una manica a vento, il tutto installato vicino l’ingresso del pronto soccorso. Un’area vincolata per la quale serviva il nulla osta della Soprintendenza che era arrivato l’estate scorsa, come immediatamente annunciato anche dal sindaco Nicola Procaccini. Era stata l’allora governatrice del Lazio Renata Polverini alla fine dell’estate 2010 a garantire che entro l’anno sarebbero state costruite 5 elisuperifici attive 24 ore no stop in altrettanti ospedali della regione, per ridurre i tempi di trasporto e trattamento in quelle località dove c’è una viabilità particolarmente complessa. E il <Fiorini> di Terracina, al centro tra Pontina, Appia, Flacca e Superstrada Veloce Frosinone-Mare, ne avrebbe tutti i diritti.
L’attesa continua, nel frattempo l’eliambulanza continua ad atterrare su un prato, lo stesso dove a volte è stata vista galoppare una giovane amazzone con il suo cavallo. Domani in Commissione Sanità arriverà la proposta di legge firmata dal capogruppo de La Destra Francesco Storace e da quello di Fratelli d’Italia, Giancarlo Righini per garantire sicurezza sanitaria col soccorso aereo a ogni Comune del Lazio (nel 2013 in questo modo sono stati salvati circa 2000 cittadini): vediamo se qulcosa cambierà anche per Terracina.
fonte:http://www.h24notizie.com/news/2014/09/15/terracina-continua-lattesa-per-lelisuperficie-al-fiorini/