Dopo l’ultimo incontro che abbiamo avuto con il Sindaco del Comune di Fondi ed il dott. Cordone (presente il dott. Parrocchia) siamo rammaricati per il modo di comportarsi della sua dirigenza.
Sino ad ora dietro Suo suggerimento abbiamo avuto ” pazienza “, ma la “presa in giro” che si è avuta nei nostri confronti ci ha dimostrato che si è solo perso ulteriore tempo.
Il disegno “malvagio” che la sua dirigenza sta portando avanti eliminando servizi e mezzi ai reparti ospedalieri , purtroppo determinerà a breve la chiusura dell’ Ospedale San Giovanni di Dio.
L’attività cardiologica di Fondi è completamente ferma a causa della rottura dell’eco cardiografo la cui riparazione non si sa quando avverrà. Dal primo di Gennaio il dott. Valente responsabile del reparto di cardiologia Ospedale di Fondi andrà in pensione per cui ci auguriamo almeno che vengano presi gli opportuni provvedimenti per salvaguardare il servizio e soprattutto i pazienti.
Nei mesi scorsi si è operato un solo giorno nel reparto di Chirurgia e due giorni in quello di Ostetricia; tutto questo solo grazie alla abnegazione del dott. Picazio.
Si perché il Dott. Picazio, per non arrecare danni al servizio ha continuato a lavorare senza percepire alcun straordinario e nessuno dei suoi dirigenti sapeva niente; ma Lei è proprio sicuro di avere la situazione sotto controllo?
Ci viene il sospetto che … così intendiate Voi la Sanità.
NOI NON SIAMO SCHIAVI DI NESSUNO E SIAMO STANCHI DI QUESTO CONTINUO MODO DI AGIRE .
Chiediamo al Sig.Sindaco alla Giunta ed ai Consiglieri comunali tutti di dirci con chiarezza quale azione intendono intraprendere per difendere l’ Ospedale San Giovanni di Dio
Inviamo inoltre un forte invito ai senatori Fazzone Claudio, Moscardelli Claudio e Simeone Ivana ad intervenire per non lasciarci soli.