A giudizio il conducente dell’autobus che, il 6 settembre 2012, sulla tortuosa strada di Camposoriano, a Terracina, si scontrò con uno scooterista di 73 anni, Gabriele Cipolla, un impatto fatale per l’anziano. A disporre un processo per Giancarlo Gregorini, 58 anni, terracinese, accusato di omicidio colposo, è stato il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, Guido Marcelli, accogliendo la richiesta del pm Luigia Spinelli.
La prima udienza per l’autista del bus del trasporto urbano è fissata davanti al giudice Simona Santaroni, del Tribunale di Latina, per il prossimo 2 aprile, e i familiari della vittima già si sono costituiti parte civile tramite gli avvocati Maria Antonietta Cestra e Giuseppe Lauretti. Il giorno dell’incidente l’anziano si stava recando, in sella a uno scooter 150, in un fondo agricolo a Campo Soriano. In curva si scontrò contro l’autobus e, trasportato in eliambulanza all’ospedale “Gemelli” di Roma, il giorno successivo spirò.
Il tratto di strada dove avvenne l’incidente è particolarmente stretto e nel processo si profila ora uno scontro a colpi di consulenza tecniche, visto che per il consulente del pubblico ministero il sinistro è stato causato dallo scooterista, mentre per la parte civile è tutta colpa del bus. Si dovrà stabilire chi dei due si è allargato troppo in curva, causando quel tremendo impatto che ha ucciso il 73 enne.
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