La città di Gaeta, dopo aver perso la possibilità di avere il proprio sindaco Cosmo Mitrano a guidare anche il Consiglio provinciale, deve incassare la beffa di non avere neanche un consigliere a rappresentare il proprio Comune, rivendicandone gli interessi. Eppure il sindaco Mitrano resta tranquillo, perché il rapporto con Eleonora Della Penna, neo presidente della Provincia, è solido. Infatti nonostante la sconfitta, a perdere non fa mai piacere a nessuno, ricorda Mitrano, parla della sua “rivale” come di una persona di cui fidarsi. “Che Gaeta non abbia un rappresentante non è un problema – dichiara Mitrano – Eleonora sarà anche il mio presidente, è una ragazza splendida e capace”.
Insomma un rapporto mai conflittuale, anche una cena tra i due per discutere alcuni giorni fa, a poche ore dalle votazioni, degli scenari presenti e futuri. Dopotutto, come accade un pò ovunque, Forza Italia e Pd vanno spesso a braccetto, come ad esempio in Parlamento. E allora chiunque avesse vinto, sarebbe stata la stessa cosa. Ecco forse perché spiegata tanta diplomazia. “E’ stata una bellissima esperienza – prosegue Mitrano – durante la quale ho conosciuto tante persone e ho avuto tanta visibilità. Poi è naturale si possa vincere o perdere”.Ma una sconfitta così schiacciante, 60 percento del centrosinistra contro il 40 del centrodestra, è evidentemente figlia del fuoco incrociato. Primo indiziato, ovviamente, quell’Armando Cusani che, dopo essere stato nuovamente sospeso, a causa di due condanne, domenica scorsa nel seggio, è stato fatto “accomodare” fuori dalla Digos perché non aveva diritto al voto. Anche se sulla posizione di Cusani e le spaccature interne Mitrano usa il fioretto: “Armando (Cusani, ndr) è una persona intelligente, non credo abbia fatto una cosa del genere. Ora dobbiamo riflettere con i coordinamenti provinciali di questo voto ai partiti, perché c’è grande malumore nel centrodestra e allora bisogna capire se il problema è Forza Italia o altri partiti”.Anche perché se è giusto pensare a pezzi di centrodestra occulti che hanno giocato questo brutto scherzo alla coalizione, votando altrove, ci sono altri pezzi di centrodestra che lo hanno fatto in maniera palese e vincente, come l’Ncd di Enrico Tiero, ormai vera e propria costola della sinistra pontina, in piena coerenza col nome del partito, dove per nuovo s’intende questa collaborazione con il centrosinistra. Interpretazione condivisa dal Primo cittadino di Gaeta che ha commentato: “E’ stata una scelta vincente in linea con lo scenario politico nazionale”.