Le ricerche condotte finora sulle abitudini sportive degli italiani fanno emergere dati impietosi sulle attività motorie dello Stivale, dipingendo un popolo sedentario e scarsamente incline alla pratica sul campo.
L’Italia è nella top 20 tra le nazioni più pigre del mondo , la quinta se si considera solo l’Europa, contando circa 24 Milioni di individui sportivamente inattivi, il 42% della popolazione.
C’è un grosso “ma”, fortunatamente, che proietta una luce di speranza sul futuro sportivo e salutistico della nostra Nazione: l’80% degli italiani è entrato in contatto con una qualunque pratica sportiva (ovvero che ancora pratica sport o l’ha praticato in passato), dato che emerge dalla ricerca svolta da Errepi Comunicazione, agenzia leader nel settore della comunicazione sociale, culturale e scientifica, in collaborazione con Studio Ghiretti, società di consulenza in marketing e comunicazione sportiva, e con l’istituto di ricerca politica, economica e di mercato Ixè.
Sempre da questa indagine, dal titolo “Gli Italiani, lo Sport e i Valori Sociali” si scopre che il 38% degli Italiani pratica uno o più sport con continuità e che, tra questi, oltre la metà (ossia il 54%) svolge attività motorie per più ore a settimana.
La presentazione dell’indagine “Gli italiani, lo sport e i valori sociali” si svolgerà a Roma, mercoledì 26 novembre 2014 alle ore 10.00 nel Salone d’Onore del CONI, in Largo Lauro de Bosis, 15.
La presentazione sarà organizzata in collaborazione con Unindustria Lazio e con il sostegno del Corriere dello Sport Stadio. L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio di CONI, CIP, Regione Lazio, Assessorato qualità della vita, sport e benessere di