La candidatura a sindaco di Fondi di Gianfranco Antonetti riceve il sostegno pieno di “Alternativa fondana”.
D’altronde con Antonetti ed il movimento “Fondi ci chiama” già da tempo addietro sono state promosse comuni iniziative pubbliche su problemi vitali della nostra città.
Alla base dell’alleanza tra “Fondi ci chiama” e “Alternativa fondana” ci sono temi che riguardano:
– la gestione pubblica dei rifiuti e dell’acqua da parte del comune;
– una politica sociale a tutela delle fasce più disagiate, onde restituire alle stesse dignità di vita ed un adeguato sostentamento socio-economico;
– l’analisi sul complesso fenomeno dell’immigrazione, che incide notevolmente sulle relazioni sociali, sul lavoro, sulla sicurezza, sui servizi;
– una drastica riduzione ed eliminazione di imposte e tasse varie su famiglie e imprese produttive (Tasi, Tari, occupazione suolo pubblico, contribuzione delle famiglie sulle mense scolastiche, trasporti);
– i parcheggi e le strisce blu realizzati in assenza di un piano generale del traffico ed in aperta violazione del codice della strada e della stessa giurisprudenza amministrativa e che servono solo a rapinare soldi ai cittadini;
– il potenziamento e la riqualificazione dell’arredo urbano, delle aree di verde e dei parchi pubblici, dell’uso delle fonti energetiche rinnovabili, nell’ambito di uno sviluppo edilizio-urbanistico ordinato, sostenibile;
– la promozione di progetti di lavoro e di occupazione per giovani e lavoratori disoccupati con l’utilizzo e la valorizzazione del nostro patrimonio artistico-culturale, monumentale, ambientale, turistico, enogastronomico;
– l’assegnazione di abitazioni di edilizia popolare ai richiedenti in possesso dei necessari requisiti con l’abolizione progressiva delle famigerate graduatorie con centinaia di richiedenti;
– la tutela della salute, quale diritto soggettivo sacrosanto sancito dalla Carta costituzionale (agevolazioni ed esenzioni pagamento ticket sanitari per cittadini in difficoltà economiche);
una visione della pubblica amministrazione che consideri i cittadini titolari di diritti inalienabili e li renda protagonisti delle scelte dell’amministrazione comunale.
La consapevolezza di tale scelta, di ciò che essa comporta in termini di contenuto, di idee, di valori, spinge “Alternativa fondana” a favorire l’apertura di un più vasto e proficuo confronto politico-programmatico.
Fondi, 20 gennaio 2015 Alternativa fondana
(Giampaolo Costa)
