È stato effettuato ieri a Roma, nella sede della FIGH, il sorteggio per la Final Eight di Coppa Italia che si disputerà nel prossimo weekend a Siracusa. A giocarsi il trofeo le otto squadre qualificate al termine della regular season, ovvero le prime due di ogni girone del campionato di serie A – 1° Divisione Nazionale e le due migliori terze. L’HC Banca Popolare di Fondi, qualificatasi come terza del girone C, se la vedrà nei quarti di finale con i vice campioni d’Italia della Terraquilia Carpi. La squadra che si aggiudicherà la sfida se la vedrà in semifinale con la vincente del quarto di finale tra Bolzano e Ambra; allo stesso modo, le perdenti dei due match si incontreranno per i piazzamenti dal 5° all’8° posto. Nella parte bassa del tabellone gli altri due quarti di finale vedranno il Romagna opposto ai padroni di casa del Siracusa e i campioni d’Italia del Fasano contro il Pressano. La Terraquilia Carpi ha vinto la Supercoppa a settembre contro la Junior Fasano, anche se poi ha vissuto un inizio di campionato balbettante; rimane comunque la più accreditata tra le avversarie del Fasano per la vittoria della Coppa e dello scudetto. Gioca una pallamano veloce fatta da giocatori esperti ma anche molto tecnici, e ha praticamente una doppia copertura di ogni ruolo. Insomma si tratta di una macchina da guerra, costruita per vincere: tra i big il centrale italo-argentino Carrara, il terzino montenegrino Beharevic (ex Fasano), la stella brasiliana Rui Tupan (terzino destro), due grandi portieri che rispondono al nome di Malavasi e Di Marcello, l’ala della nazionale Vaccaro, l’altro italo-argentino Molina, il forte pivot italo-croato Basic. Praticamente ha due squadre per raggiungere gli obiettivi stagionali. Queste le parole del tecnico rossoblù Giacinto De Santis al termine del sorteggio: “Aspettavamo il sorteggio senza patemi, sapendo che ci sarebbe capitata una big e così è stato. Non siamo stati troppo fortunati, poteva andare molto meglio: abbiamo preso l’unica squadra che avrei voluto evitare, non potendo trovare il Fasano, la più forte e completa tra le altre. Sicuramente loro sono stati più fortunati, essendo stati estratti come testa di serie e avendo preso una terza classificata, quella con il ranking peggiore. Ma va bene così, ci confronteremo contro una squadra contro cui non abbiamo mai giocato; sarà la prima partita, l’inaugurazione della manifestazione, e ci teniamo a far bene”.
Felice Giorgio Pantanella