Manca poco al 19 marzo quando a Itri si accenderanno i Falò di San Giuseppe. Una manifestazioni che è diventata anche una grande e seguita kermesse di musica popolare con 10 gruppi che suoneranno sparsi nei 10 quartieri di Itri. Tra le novità di quest’anno, oltre alla postazione “Folk” e quella “Mediterraneo” c’è la postazione in Piazza Umberto I che abbiamo chiamato “Palco aperto”. Ci saremo noi “Briganti dell’Appia” con la partecipazione straordinaria del Maestro Gianni Perilli, in questa postazione “aperta” ai musicisti che vorranno dare il loro contributo musicale in “Jam Session” improvvisate e dove tutti avranno modo di esprimersi… speriamo “al meglio”.
Questa nuova iniziativa vuole essere un omaggio a tutti quei musicisti che annualmente frequentano i Falò di San Giuseppe, offrendo loro la possibilità di esibirsi, così da partecipare in modo attivo alla festa con la loro arte.
Briganti dell’Appia
Nuovo progetto musicale di Pierluigi Moschitti, musicista etnomusicologo, inteso a proseguire il lavoro già svolto dal 1998 al 2013 con le formazioni de: Briganti di Frontiera, Aurunka, Canzoniere dell’Appia con incontri nelle scuole e biblioteche, seminari, conferenze e circa 1.000 concerti in Italia ed all’estero.
Una “esigenza” quella di riproporre la tradizione agropastorale dell’Italia Centromeridionale, la voce di un popolo sfruttato, ma che ha la forza ed il coraggio di ribellarsi come i Briganti delle leggende popolari, un popolo che soffre per il duro lavoro nei campi e per la povertà in cui vive, ma che trova sfogo e piacere nella musica e nelle danze delle feste contadine svolte nell’ aia, oppure nelle piazze durante le feste di paese. Il tutto relazionato all’attuale contesto storico, sociale, culturale, etico.
Il gruppo esegue un repertorio che si sviluppa lungo la direttrice della via Appia, l’ antica “Regina Viarum” che collegava Roma a Brindisi antico porto per l’Oriente, lungo la quale troviamo tutti i generi musicali della nostra tradizione: Saltarello ciociaro, Ballarella aurunca, Tamurriate campane, Tarantelle napoletane e garganiche, fino ad arrivare alle Pizziche pugliesi ed alla Taranta salentina.
Briganti dell’Appia propone questi generi musicali; una “Musica del Sud”, intesa non come collocazione geografica ma stilistica, che appartiene al sentimento più che alla terra e che corrisponde a una vocazione, ad una scelta.
“Musica del Sud nei senso di manifestazione artistica e comunicativa che non si piega alle gelide ragioni del mercato. Una musica ribelle perché voce delle minoranze, bandiera e inno dei dannati della Terra, urlo antagonista all’appiattimento indotto dal potere. Eugenio Bennato”
Formazione:
Pierluigi Moschitti: Tamburi a cornice, percussioni varie
Filippo Adipietro: Voce, zampogna, organetto
Luciano De Santis: Voce, chitarra battente e classica, mandoloncello, violino
Maria Cristina D’Alessandro: Voce, chitarra battente e classica, mandoloncello.
E la Special Guest il Maestro
Gianni Perilli: Voce, Ciaramella, Zampogna, Sax, Flauto traverso.
Tutte le informazioni sui gruppi di musica popolare e le degustazioni di piatti tipici, fuoco per fuoco, la novità 2015 “San Giuseppe con gusto”, la mostra “San Giuseppe A’ Memoria” e tanto altro.
ulteriori info sul sito www.prolocoitri.it e www.fuochisangiuseppe.it
oppure sulle pagine FB I fuochi di San Giuseppe – ITRI (LT) – Pro Loco ITRI – I t r i E V E N T I
Direzione artistica: Pierluigi Moschitti