In molti a Fondi attendevano l’ultima partita della stagione per applaudire i ragazzi dell’HC Banca Popolare di Fondi e ringraziarli per un’altra bella avventura vissuta insieme nel Campionato di serie A – 1° Divisione Nazionale. Molti si aspettavano anche un’ultima perla da parte degli atleti del tecnico Giacinto De Santis, che nell’ultimo turno ospitavano i campioni d’Italia in carica della Junior Fasano: i giochi erano ormai fatti nella Poule Play-off del girone C, con i pugliesi primi e i fondani senza più possibilità di qualificarsi per lo spareggio delle seconde. Liberi da condizionamenti legati alla necessità di risultati, le squadre avrebbero infatti potuto dar vita a una bella ed equilibrata partita. Tutto ciò è stato vero solo per i primi 15’ di gioco, quando il risultato segnava 8-8 e i padroni di casa davano l’impressione di poter tenere il passo dei titolati ospiti. Gli attacchi delle due squadre avevano sistematicamente ragione delle opposte difese, apparse un po’ allegre come accade in alcune partite tipiche di fine stagione.
A quel punto, però, veniva fuori la differenza di tasso tecnico tra le compagini, l’ampiezza della rosa pugliese e le maggiori motivazioni degli ospiti, vogliosi di presentarsi alle semifinali-scudetto nelle migliori condizioni. Così, un Fasano apparso decisamente rigenerato rispetto a quello degli ultimi tempi prendeva poco alla volta il sopravvento: il momento di break coincideva con una doppia inferiorità numerica dei rossoblù, che subivano un parziale dagli ospiti e scivolavano velocemente sul -4. Gli uomini di De Santis non riuscivano a trovare le motivazioni per rientrare, mentre i fasanesi chiudevano la prima frazione sul 18-11 in loro favore. Il secondo tempo si rivelava molto meno interessante, con la Junior a fare la partita e i padroni di casa a cercare di limitare i danni. Gli ospiti continuavano ad ampliare il loro vantaggio fino al 38-21 finale. Ai fondani restava la consolazione di continuare a sentire gli incitamenti di un pubblico capace di applaudirli anche quando il punteggio si era fatto per loro pesante, e a De Santis la possibilità di far ruotare tutti i ragazzi a referto, come del resto aveva fatto anche nel primo tempo: per lunghi tratti del match la squadra fondana in campo era formata tutta da atleti locali e giovani. Tra questi si metteva ancora una volta in luce il terzino Riccardi, autore di una bella prova e di sei reti.
Il generoso applauso finale del pubblico alle due squadre in campo veniva completato dalla standing ovation che i tifosi rossoblù tributavano ai propri beniamini, capaci di un’altra stagione molto positiva.
Dalle parole del tecnico De Santis emerge il suo stato d’animo combattuto: “Volevo vedere come avremmo approcciato alla partita, e ho avuto buone risposte fino alla prima difficoltà incontrata; in quel momento ci siamo disuniti e non abbiamo trovato più le energie mentali per rientrare nel match. Dopo una stagione per noi molto dura ci può stare che a fine campionato incontri la squadra più forte e con grandi motivazioni e non hai la forza di rispondere. Devo fare i complimenti a questo gruppo per quello che ha dato in questa stagione, sono stati fantastici e i risultati si sono visti. Abbiamo in squadra ragazzi di grande cuore che danno ogni giorno l’anima per questa maglia e sono molto contento che questo si percepisca anche al di fuori, come dimostra l’applauso finale dei sostenitori. Devo inoltre ringraziare il nostro magnifico pubblico, capace di sostenere i ragazzi anche nelle difficoltà, e siamo orgogliosi dell’applauso finale che ci ha riservato. Infine vorrei fare i doverosi i ringraziamenti alla società, senza di cui non staremmo qui a parlare, so che i dirigenti hanno fatto un grandissimo lavoro come non si vedeva da anni”.