ยซDa unโaccalorata dichiarazione di un candidato a Sindaco, diffusa alla stampa, si apprende la notizia di tre medici assunti in deroga per la ASL pontina, uno dei quali presso lโospedale di Fondi.
Ove mai fosse vero che tale assunzione destinata al โSan Giovanni di Dioโ sia il frutto dellโinteressamento di un partito politico, ciรฒ confermerebbe che la riorganizzazione in corso della sanitร regionale non tiene conto delle effettive esigenze del territorio ma di semplici โsollecitazioniโ di cui questo partito oggi si vanta nel proprio comunicato. Cosa ancora piรน grave in prossimitร di un appuntamento elettorale.
Per fortuna cosรฌ non รจ, poichรฉ in realtร le recenti assunzioni in deroga sono il frutto di una richiesta istituzionale che i Sindaci di Fondi, Monte San Biagio, Sperlonga e Campodimele hanno espresso personalmente al Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti nel corso dellโincontro del 15 Aprile scorso e, in seguito, al Direttore Generale della ASL di Latina Michele Caporossi, i quali non hanno potuto fare a meno di constatare le criticitร della sanitร pontina e in modo particolare de โSan Giovanni di Dioโ.
A riguardo, i Sindaci sono impegnati con il DG Caporossi in confronto tecnico per condividere soluzioni integrative allโAtto Aziendale tali da garantire le migliori condizioni ai servizi del Pronto Soccorso a supporto dellโOstetricia-Ginecologia, affinchรฉ il nostro ospedale abbia un reale ruolo nel nuovo modello di sanitร proposto dallโAtto Aziendale.
Chi oggi esulta finge di ignorare lo stato di difficoltร in cui versa il nostro ospedale, che di fatto alle ore 14.00 si svuota di tutte le sue funzioni.
A ciรฒ si aggiunga che il possibile trasferimento presso il โSan Giovanni di Dioโ degli uffici del Dipartimento Socio-sanitario e Prevenzione – Servizio Igiene e Sanitร Pubblica e del Centro Salute Mentale renderร ancora meno funzionale il nostro nosocomio nellโerogare i servizi agli utentiยป.
Salvatore De Meo