“Assessore alle incompiute? Se a chiamarmi così sono gli esperti del ‘mai compiuto’…” L’Assessore alle Opere pubbliche Eleonora Zangrillo replica secco alle critiche dell’Udc in merito alla carenza di loculi cimiteriali.
“E’ paradossale – dice – che a denunciare tali questioni siano gli stessi che, in cinque anni di governo, non hanno mosso un dito per risolvere il problema, a parte proporre la folle idea di un cimitero monumentale da realizzare in una zona di pregio ambientale come quella degli Archi. Idea caduta non certo e non solo per le contestazioni dell’opposizione ma perché l’allora sindaco Michele Forte non riuscì a convincere neppure i suoi colleghi di maggioranza”.
“Nella commissione Lavori Pubblici – prosegue – abbiamo illustrato gli interventi in cantiere. A breve partiremo con la pavimentazione del cimitero di Maranola per un importo di 70 mila euro. Gara aggiudicata nell’ottobre 2013. Successivamente, passeremo ad operazioni strutturali. L’idea è di allargare i cimiteri esistenti acquistando terreni a loro adiacenti. Abbiamo già delle proposte sul tavolo. Troveremo la soluzione più idonea”.
“Il problema della carenza di loculi – sottolinea Eleonora Zangrillo – ha radici lontane. Quando poteva risolvere il problema, l’Udc non trovò di meglio che progettare opere faraoniche dal destino già scritto. Certo, fu predisposta una variante al piano regolatore cimiteriale che prevedeva l’ampliamento dei cimiteri di Maranola e Castellonorato ma questi ultimi, anche ampliati, non avrebbero potuto assolvere alle carenze dell’intero sistema cimiteriale”.
La linea è: “Incrementare la superficie degli attuali cimiteri definendo una pianificazione degli spazi che sia compatibile con le esigenze complessive della città. Una volta acquistate le aree individuate per l’ampliamento dei cimiteri – sostiene l’Assessore – porteremo in Consiglio una nuova variante cimiteriale. I soldi ci sono. Il bilancio che ci apprestiamo a votare destina circa 200 mila euro alla costruzione di nuovi loculi e circa 300 mila per l’acquisto di aree. Le chiacchiere stanno a zero – conclude -. L’opposizione ne ha già fatte abbastanza”.
Simone Pangia – Ufficio Stampa Comune di Formia