Il Castello Caetani di Fondi ospiterà dal 20 al 28 Giugno prossimi una mostra personale di Athos Faccincani, che sarà inaugurata Sabato 20 alle ore 18.30.
Questi gli orari di apertura della personale di pittura: 10.00-13.00 e 16.00-20.30, festivi inclusi.
Athos Faccincani nasce nel 1951 a Peschiera del Garda. Dopo aver conseguito la Licenza Media, si iscrive a Ragioneria per accontentare la madre. Nei pomeriggi frequenta, senza dirlo ai genitori, gli studi di Guidi, Seibezzi e Novati, dove impara le tecniche pittoriche, ma sopratutto capisce che l’arte è una parte fondamentale della sua vita. Dopo il diploma rifiuta un posto in banca per dedicarsi all’arte a tempo pieno. Le opere di questi anni giovanili hanno uno stile espressionista e ritraggono personaggi cupi e sofferenti. Faccincani frequenta gli ospedali psichiatrici e le carceri per riuscire a esprimere meglio la sofferenza e l’angoscia dei suoi personaggi. Negli anni ’70 gli viene commissionata una mostra sulla Resistenza, grazie alla quale ottiene la nomina a Cavaliere della Repubblica, conferitagli da Sandro Pertini che aveva visitato le sue Personali. Dopo questa riconoscenza, Athos Faccincani vive un periodo di crisi interiore e abbandona la pittura per un anno. In questo periodo si prende cura del figlio Mattia e compie diversi viaggi nel sud Italia.
Quando decide di ricominciare a dipingere, il suo stile cambia radicalmente sia per i soggetti che per lo stile. In questa nuova fase artistica predilige i paesaggi che rappresentano una natura lussureggiante e rigogliosa. Lo stile è quasi impressionista, i colori usati sono accesi. Ogni quadro ripropone le stesse linee guida: il sole alto, la luce e il racconto semplice. Sembra quasi che Faccincani abbia deciso di combattere la sofferenza del mondo, tipica della sua prima fase, con la pittura.
Athos Faccincani è oggi un artista di enorme successo: ha esposto a Londra, Parigi, Vienna, Chicago, Madrid, Los Angeles, New York, Zurigo, Montecarlo… oltre che in Italia. Le sue opere sono presenti nelle case delle celebrità di Hollywood e ha vinto numerosi premi.
I suoi soggetti preferiti, le assolate marine e i porti pieni di imbarcazioni, campi, fiori e alberi emanano un senso di freschezza e di bellezza in una pittura dove la natura e i luoghi presentano il loro volto più amichevole. Vedute ariose e radiose, dai colori forti ma anche straordinariamente dolci, poiché tali sono le sensazioni che i suoi dipinti trasferiscono agli occhi di chi li guarda. L’opera dell’artista si contraddistingue, infatti, per l’intensità dei colori che si accendono a vista d’occhio conferendo al genere del paesaggio una rinnovata espressività in cui l’energia del colore puro, fiammante, non produce tensione emotiva ma calma interiore.
Svela Faccincani: «Quando avete davanti agli occhi un mio quadro e vi chiedete il perché dei fiori, allora sappiate che non è solo la loro bellezza che voglio riprodurre, non è arte ornamentale che voglio rappresentare: è l’amore, ed i fiori, casualmente e per volere del fato, sono la cosa migliore per esprimerlo. E a chi dice che i miei rossi son troppo rossi, i miei gialli troppo gialli e i miei azzurri troppo azzurri, a loro dico che se la stanno prendendo con la persona sbagliata: non son io che ho creato fiori tanto colorati, acque così verdi e cieli così azzurri, ma chi avrebbe il coraggio di fare un appunto al buon Dio?».