Interruzione
26 Dic 2024, Gio

Il Bilancio Finale sul 6° Torneo di Oosterhout(Olanda) per la Cus Cassino Gaeta 84

Grande esperienza di vita e cultura sportiva per i giovani del CUS Cassino nel 6° Torneo Internazionale di beach handball che si è ad Oosterhout (Olanda) dal 24 al 26 Luglio.  Passati in  otto ore  dai circa 40 gradi di Verona, agli 11 di Oosterhout, con una fredda pioggerellina e un discreto venticello, è stato  sconcertante e surreale, quando gli organizzatori ci hanno comunicato, che il calendario poteva subire  delle modifiche, per l’ arrivo di una forte perturbazione, perché in italia in quella situazione le squadre non  sarebbero scese in campo. Tutto era  nella norma, per i partecipanti. ognuno ha montato  la propria tenda e la mattina del 24 si è iniziato a  giocava nonostante la pioggia ed il vento. La prima giornata fila liscio, si gioca su tre campi contemporaneamente, e noi disputiamo tre incontri, contro  Tilburg of Paksoft Camelot (Olandese ),  Balonmano Playa Algeciras  ( Campione di Spagna in Carica ) e Langose  (Slovacca). I ragazzi facenti parte del gruppo, Cappello Andrea, Cappello Luca, D’ Ovidio Antonio, De Siero Dennis, ma soprattutto gli Under 15 Pantanela e Uglietta , superati il primo impatto, vedendo i gesti tecnici  dei migliori giocatori  del Beach handball europeo, lentamente incominciano ad aumentare il loro rendimento, tanto che, i primi incontri sono stati persi nettamente mentre negli ultimi la differenza è stata di poco. La notte tra il 24 e 25 si scatena il finimondo diverse tende e gazebi si inondano di acqua, compreso il nostro, con tutti i vestiti bagnati, ma nonostante ciò, niente  viene  modificato, si continua a giocare, fino alle 12.00, circa, quando il vento aveva già sradicato il 60 % delle tende, e nonostante ciò, nessuna delle squadre mostrava alcun segno di protesta e si continuava a giocare. A questo punto gli organizzatori hanno deciso di sospendere il torneo, spostare tutte le squadre, che avevano subiti danni, nei locali delle docce della struttura,  ed apportare delle modifiche ai calendari. In tutti i partecipanti, squadre provenienti da quasi tutta Europa , sembrava che niente era successo, si continuava a socializzare e ha consolidare i rapporti di amicizia ed affrontare la situazione con estrema calma e solidarietà sportiva con gli organizzatori. La mattina del 26 il sole fa capolino tra le nuvole, intanto si sono annullati gli incontri per la classifica finale tra il 10 e 16 posto e il Torneo continua e si chiude con una bellissima finale femminile, dopo 7 shoot out a testa al termine dei quali è la formazione croata del Detono Zagreb a decretarsi campione del torneo. Mentre nella categoria maschile vincono i giganti dell’Ekaterinodar dalla Russia contro gli spagnoli del Ciudad De Malaga.  Siamo riusciti , dichiara Antonio Viola “ nonostante tutto, a raggiungere quanto ci eravamo prefissati ma soprattutto, per noi è stato una grande lezione di vita, di solidarietà e di vera cultura sportiva, quella  che va al di sopra di tutti gli interessi individuali, oltre ad un grande arricchimento tecnico per i nostri giovani atleti. Per non smentire gli ideali del CUS Cassino Gaeta 84 “ L’ UNIONE TRA SPORT, VIAGGI E CULTURA “ la mattina del 26 siamo andati a visitare Amsterdam e dopo aver assistito alle finali del pomeriggio ci si è riposati il 27 /7 in Germania  con una bella giornata in quel di Monaco di Baviera e conclusa con una fresca birra al noto locale HB dopo un bel piatto di pasta tutto italiano cucinato in ostello come camperisti provetti!”

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