Si svolgerà a Gaeta la prossima tappa di “Volando sulle Onde della Vita”, un progetto nato dall’idea di promuovere l’importanza della pratica regolare di attività fisica per i benefici che arreca al nostro corpo, un progetto diretto a contrastare le forme di ignoranza legate al diabete di tipo 1, il progetto è portato avanti da Monica Priore, che vuole dimostrare che il diabete non è un limite.
Monica nasce a Mesagne in provincia di Brindisi nel 1976 e scopre di essere affetta da diabete mellito di tipo 1 a soli cinque anni; la sua famiglia prima e lei in prima persona non si sono dati per vinti ed hanno iniziato la convivenza con questa malattia pensando positivo, si trattava solamente di trovare il giusto equilibrio, di riuscire a conoscerne le peculiarità così da poterle gestire in modo da ridurre i possibili limiti alla normale vita quotidiana, governando la malattia invece che essere portati alla deriva.
“Scoprire lo sport è stata una rinascita – racconta Monica – pian piano è cresciuta in me la voglia di reagire alla malattia, che in precedenza mi faceva sentire inferiore ai compagni di squadra.Credevo di non potercela fare – continua l’atleta –avevo un problema che loro non avevano, spesso stavo male e mi sentivo debole, però mi piaceva nuotare. Lo sport– conclude l’atleta – è stato ciò che mi ha aiutato a superare il senso di inferiorità e di diversità”.
Praticando il nuoto Monica diventa consapevole che non poteva più essere il diabete a gestire la sua vita, ma doveva essere lei a gestire lui, decide quindi di voler arrivare a gareggiare alla pari con le atlete che non sono affette da diabete.
Le sue colonne d’Ercole sono state lo Stretto di Messina, avevano passato la vita a dirle, sbagliando, che per una ragazza diabetica lo sport agonistico sarebbe stato tabù, anni a lottare per non fare più a botte con una malattia che a troppi sembrava ancora misteriosa.
La rabbia, covata prima di crescere abbastanza per capire, è diventata sfida, voglia di dimostrare a sé stessa e agli altri che il diabete è una complicazione, ma non un limite e che i limiti, spesso, sono nella testa delle persone.
La sfida che Monica ogni volta intraprende quando si immerge in mare per una grande traversata è solo la parte più appariscente di un progetto che porta avanti ormai da diversi anni, promuovere l’importanza dell’attività fisica e sensibilizzare l’opinione pubblica sulla problematica del diabete mellito di tipo 1, con l’auspicio di vincere le forme di ignoranza che ruotano attorno ad essa.
Attualmente Monica Priore è testimonial e creatrice del progetto “Volando sulle Onde della Vita” e si adopera in prima persona e con i suoi partner della comunicazione per diffondere un messaggio di fiducia e speranza rivolto ai giovani affetti dal suo stesso problema di salute, questa è la vera grande missione di Monica Priore.
La tappa di Gaeta del progetto “Volando sulle Onde della Vita” sarà presentata mercoledì 5 agosto 2015, alle ore 11.30,nell’Aula Consiliare del Palazzo Comunale di Gaeta, in una conferenza stampa, alla presenza della stessa atleta che, in questa tappa gaetana, sarà supportata dalla partecipazione dell’ASD Podistica Solidarietà – sezione ciclistica, del Sindaco di Gaeta Cosmo Mitrano, del Presidente del Consiglio Comunale Luigi Coscione e di tutti i rappresentanti degli enti coinvolti.
di Enrico Duratorre per Telegolfo.com