Dalla serata di oggi a Domenica 6 Settembre prossimo sarà presente a Fondi, nell’ambito dei rapporti di gemellaggio istituiti nel 1998, una delegazione della Città di Dachau guidata dal Borgomastro Florian Hartmann.
La delegazione comprende oltre ai rappresentanti amministrativi un gruppo di anziani, alcuni ragazzi con relativi accompagnatori, artisti di graffiti, pittori, ambientalisti e rappresentanti della Caritas tedesca.
Nel corso della loro permanenza sono previsti incontri con gli amministratori di Fondi presso la Casa comunale per la programmazione delle attività di gemellaggio per l’anno 2016, visite al Centro storico, al Laghetto degli Alfieri e alle strutture di accoglienza per migranti.
Il Borgomastro Hartmann offrirà alla Città di Fondi un graffito raffigurante Dachau, che sarà realizzato sulle pareti della cabina elettrica limitrofa a via Padre Alessio Falanga, e un concerto della “Big Band Dachau”, che si esibirà Domenica 6 Settembre alle ore 21.00 nel Teatro all’aperto di piazza Alcide De Gasperi. Fondata e diretta dal trombettista del gruppo “LaBrassBanda” Jörg Hartl e dal codirettore Tom Jahn, la Big Band Dachau ha coniato un nuovo stile dominato dall’idea “Big band meets Disco”. Il gruppo di circa 20 componenti – comprendente sintetizzatori, tastiere e una sezione ritmica e di fiati completa – unisce i beat trascinanti della musica elettronica moderna con la forza di un enorme gruppo di fiati. La sonorità che ne scaturisce è fatta di ritmi hip-hop e beat elettronici, dove la techno incontra il jazz, l’elettronica il retrò, il digitale l’analogico, per un’esperienza ricca di adrenalina.
Al gruppo musicale tedesco si uniranno i “Legend of Liga”, la Ligabue Cover Band di Fondi composta da Raffaele D’Ausilio (voce), Andrea Cardone (chitarra), Antonio Polito (pianoforte), Franco Notarberardino (basso), Luca Gallozzi (batteria).
«Accogliamo ancora una volta calorosamente gli amici di Dachau – affermano il Sindaco di Fondi Salvatore De Meo e l’Assessore alla Cultura e Gemellaggio Beniamino Maschietto – per far conoscere loro ulteriori peculiarità dei nostri luoghi e fargli sentire tutto il nostro calore. Dachau e Fondi hanno sviluppato negli anni un’amicizia sincera che travalica gli aspetti formali e l’ufficialità del gemellaggio, trasformando ogni incontro in un’occasione di gioia condivisa e di slancio verso nuove e ancor più affiatate relazioni».