CAMPIONATO NAZIONALE DI PALLAVOLO SERIE A2 FEMMINILE
2° GIORNATA DI ANDATA – PARTITA DEL 25/10/2015
OMIA VOLLEY – BENG ROVIGO = 3 – 0
(26-24; 25-21; 26-24)
OMIA: Moreno 18, De Arcangelis 4, Barboni 11, Noschese, Bertaiola 7, Muri 2, Talamazzi 12, Zampedri (L). n.e. Neri, Cerasti. 1° all. Droghei, 2° all. Saccucci.
ROVIGO: Baciottini 2, Furlan 7, Poggi 1, Polak 8, Scapati, Moretto 6, Tomsia 8, Grigolo 13, Lisandri 3, Vallicelli, Fiori (L1). n.e. Tangini, Norgini (L2). 1° all. Simone, 2° all. Ghisellini.
La OMIA Volley conquista i primi tre punti della sua storia nella massima serie e lo fa a spese della Beng Rovigo, in una sorta di spareggio, come detto in pre-gara, anche se siamo solo alle battute iniziali del campionato. Muri e compagne sono state unite e compatte sin dalle prime azioni di gara, ordinate in campo e alla fine sono risultate superiori alle colleghe venete in ogni percentuale di tutti i fondamentali. La ricezione più che positiva operata dal libero Zampedri e dalla Talamazzi, ha permesso alla palleggiatrice di coach Droghei di smistare a suo piacimento le proprie attaccanti, dove la solita Moreno e la Barboni hanno spesso e volentieri “bucato” la difesa del Rovigo.
Le giovani ragazze di mr. Simone, hanno commesso diversi errori, specie al servizio e in momenti determinanti, e ciò nonostante sono state brave a rimanere nel match, grazie anche alla verve della giovane Grigolo, anche oggi in doppia cifra nello score personale.
La partita è stata in tutti i set combattuta, giocata punto su punto, all’insegna dell’equilibrio e il punteggio finale di ognuno di essi parla chiaro: la Omia nel 1° set è partita forte girando sull’8-5 al primo t. out tecnico, facendo presagire che probabilmente la vittoria era alla sua portata, ma Rovigo ha avuto il merito di non mollare mai, di crederci ed essere sempre lì attaccata alle avversarie, nonostante il punteggio non arrideva a loro. La Omia però era brava a non commettere passi falsi e contenere il ritorno delle rodigine, andando a chiudere il primo parziale ai vantaggi sul 26-24.
Nella seconda frazione del match, il copione non cambiava, la OMIA parte di nuovo forte portandosi sul 5 a 1, ma subisce poco dopo il ritorno ospite che si fanno sotto: di nuovo piccolo break delle ragazze di Mr. Droghei ad opera di Moreno e Talamazzi, ma non ci sono pause e la Beng è di nuovo lì con gli attacchi della Grigolo e la Furlan. Dopo il ritorno in campo per la pausa del secondo tempo tecnico, Omia guadagna un piccolo break e si porta avanti di due, dopo un muro della De Arcangelis e si invola a chiudere di nuovo a proprio vantaggio il set con la Barboni decisiva nel finale, 25-21 e 2 a 0.
Il terzo set è quello nella quale si vivono le emozioni più forti, Rovigo avanti da subito, 5-2 subito ripresa dalla Omia che contribuisce a rendere decisamente altalenante il match. Punteggio ad elastico, una squadra scappa e l’altra la riprende, Rovigo prova a fuggire, ma puntualmente viene ripresa dalla Omia, allungo ospite sul 14-12 e controsorpasso 16-14. Ormai è una partita a scacchi che nessuna delle due vuole perdere, la Beng ci prova e si porta sul 21-20 a proprio favore, quando Moreno decide di mettere la sua firma “a fuoco” sul match e con due colpi in diagonale sensazionali decide di scrivere la parola fine ad una partita che di palpitazioni ne ha davvero create molte agli spettatori presenti sulle tribune del PalaCiotti di Anagni. 26-24 il risultato finale e secco 3 a 0 per questa storica vittoria salutata con entusiasmo da tutta l’ambiente della OMIA Volley.
Ufficio Stampa
Omia Volley
Silvio Bagnara