Nulla di nuovo sotto il sole, verrebbe da dire guardando il punteggio finale della partita tra HC Banca Popolare di Fondi e Junior Fasano. In effetti i pugliesi si sono aggiudicati i tre punti e restano a punteggio pieno al comando della classifica del girone C del campionato di serie A – 1a Divisione Nazionale. Ma per raccontare quanto accaduto nei 60′ di gioco sul parquet del Palasport di Fondi non basterebbero pagine e pagine: i numerosi spettatori accorsi a riempire le tribune per assistere al match hanno infatti vissuto una lunga serie di emozioni, iniziate con il minuto di raccoglimento in onore delle vittime di Parigi e proseguite con il succedersi di entusiasmo, rassegnazione, illusione, rabbia e delusione. Siamo così a raccontare di un match vibrante, che ha mostrato belle giocate in fase d’attacco ma caratterizzato soprattutto da due ottime difese, la 5/1 del Fasano con Messina perfetto nel ruolo di centro-avanti e la mobile e attenta 6/0 dei padroni di casa. E la partenza a razzo dei rossoblù contribuiva ad elettrizzare l’aria nel Palazzetto: dopo meno di 3′ gli uomini di Giacinto De Santis erano già sul 3-0, grazie alle belle conclusioni di Conte e Stefano Di Manno. Ma la Junior, che sembrava in un primo momento sorpresa del veemente avvio dei fondani, iniziava pian piano a carburare e, grazie alle reti di un ispirato Riccobelli, si portava a condurre per la prima volta al 10° sul 4-5. Per molti minuti la gara si manteneva equilibrata, ma al 21° una rete di Rubino consentiva agli ospiti di allungare sul +3; i pugliesi riuscivano a chiudere con il medesimo vantaggio la prima frazione di gioco, nonostante l’impegno degli atleti di casa che, pur commettendo numerosi errori in seconda fase, più volte si erano riportati sul -1. La ripresa si apriva con i fasanesi decisi a chiudere in fretta la contesa: dopo quasi 5′ gli ospiti raggiungevano quello che sarebbe stato il loro massimo vantaggio sul 12-17. Il merito dei rossoblù era quello di restare in partita soprattutto mentalmente, riavvicinandosi fino al -2 dell’11° (17-19). La difesa ermetica dei pugliesi e qualche discutibile decisione arbitrale non consentivano però ai fondani di completare la rimonta, e così la fase centrale della ripresa vedeva costantemente avanti gli ospiti di 3-4 lunghezze. A 6′ dalla fine, sul punteggio 20-24, iniziava tuttavia un’altra partita: la squadra di casa, sospinta dal calore del proprio pubblico e grazie all’apporto del nuovo arrivato Perlic e del redivivo Zizzo, produceva un parziale di 4-0 che riportava in parità le sorti dell’incontro a soli 2′ dal termine. La tensione all’interno di un ormai gremito Palasport era palpabile, il pubblico incitava a gran voce i rossoblù ma era Riccobelli, rientrato in campo dopo circa 10′ trascorsi in panchina, a siglare il nuovo vantaggio ospite con un gran tiro all’angolino dalla grande distanza a poco più di 90″ dalla sirena. Il tecnico fondano De Santis chiamava time-out per organizzare meglio l’attacco e alla ripresa del gioco una bella manovra portava al tiro l’ala destra Conte che realizzava la rete del nuovo pareggio a 25″ dalla fine. Arrivava a quel punto l’episodio che decideva la partita: l’allenatore pugliese Ancona chiamava time-out ma gli arbitri non sentivano il fischio dei cronometristi e sul proseguimento dell’azione decretavano un rigore in favore degli ospiti. Nonostante le veementi proteste dei rossoblù e i tentativi di spiegazione degli ufficiali di campo, i direttori di gara concedevano il time-out e facevano battere il tiro dai sette metri che veniva realizzato dall’implacabile Riccobelli a 15″ dal termine. In doppia inferiorità numerica i padroni di casa riuscivano comunque ad andare alla conclusione ma una deviazione della difesa ospite faceva terminare il tiro di Perlic sulla parte alta della traversa mettendo fine alle speranze dei fondani di fare il colpaccio. Il risultato finale di 26-25 per la Junior Fasano lascia un po’ di amaro in bocca alla squadra e ai sostenitori fondani, che al termine dell’incontro hanno applaudito vincitori e vinti ma anche contestato l’operato degli arbitri. Queste le parole di mister De Santis al termine dell’incontro: “Sono dispiaciuto per il risultato ma contento della prestazione dei miei ragazzi; abbiamo fatto un ottimo lavoro in difesa e siamo stati capaci di reagire in più occasioni restando in partita fino alla fine. Non voglio parlare dell’arbitraggio ma, dopo aver rivisto la partita, è meglio che stia zitto. Questo senza nulla togliere ai meriti della Junior Fasano, che anche a Fondi ha dimostrato la sua forza; anzi faccio i complimenti a loro perché vincere sabato a Fondi non era per nulla semplice. Sono convinto che questa sconfitta possa diventare per noi la madre di tante vittorie”.
HC Banca Popolare di Fondi – Junior Fasano 25-26 (P.T. 11-14)
HC BP di Fondi: Conte 2, D’Ettorre 1, G. Di Cicco, S. Di Manno 6, Lauretti, Marcone, Perlic 8, Pestillo 2, Pisani, Zizzo 4, D’Angelis, Di Palma, Mastroscianni, G. Di Manno 2. All. Giacinto De Santis.
Junior Fasano: Fovio, Cedro, Messina 4, L. De Santis 1, Maione 3, Rubino 4, Riccobelli 12, P. De Santis 2, Marino, Pignatelli, Arcieri, Angiolini. All. Francesco Ancona.
Arbitri: Cardone – Cardone.