L’Arcivescovo, pastore e guida della chiesa diocesana, visita chi ha più bisogno e vive ai margini della nostra società come modello di Cristo Buon Pastore. La stessa Caritas intende incarnare l’attenzione della Chiesa verso chi soffre, e mai fa mancare la sua presenza e il sostegno a chi rischia di slittare nell’emarginazione sociale perdendo la propria dignità.
“Sono certo che le nostre città sapranno mettere in moto tante iniziative di solidarietà verso i bisognosi che vivono accanto a noi, italiani o stranieri che siano” – afferma l’Arcivescovo Fabio Bernardo – “Un esempio per tutti è la bella iniziativa di accoglienza straordinaria che già da qualche anno viene realizzata al Porto di Formia”.
La Caritas diocesana, guidata da don Antonio De Arcangelis, è attiva 24 ore su 24 nell’assistenza ai più bisognosi. Attualmente sono attivi quattro Centri Caritas diocesani: il Centro S. Vincenzo Pallotti di Formia; il Centro Fiore di Fondi; il Centro Mons. Di Liegro di Gaeta; il Centro S. Francesco di Minturno.
Al Centro S. Vincenzo di Formia vengono serviti circa 100 pasti al giorno agli italiani e stranieri, residenti o non residenti, oltre a tutta una serie di servizi come il centro di ascolto, il laboratorio odontoiatrico, docce, vestiario, laboratorio fiscale, legale e di integrazione sociale. Presso la struttura sono accolti da diverso tempo una trentina di rifugiati e richiedenti asilo.
“Desidero ringraziare tutti gli operatori Caritas e i tanti volontari” – afferma don Antonio De Arcangelis – “specialmente coloro che operano nelle tante e belle realtà delle oltre 40 Caritas parrocchiali dell’Arcidiocesi di Gaeta. Cerchiamo di portare, specialmente in questo momento delle feste natalizie, lo sguardo di tenerezza di Dio Padre verso tutti gli uomini”.
Gaeta, 21 dicembre 2015
don Maurizio Di Rienzo