Se qualcuno avesse lasciato il Palazzetto dello Sport di Fondi al 14° minuto del secondo tempo della partita tra HC Banca Popolare di Fondi e Accademia Conversano, resterebbe incredulo nel leggere quanto stiamo scrivendo a fine partita. In quel momento, infatti, il punteggio vedeva avanti i padroni di casa per 23-16 e, nonostante i pugliesi si mostrassero vivi, nulla lasciava presagire quanto sarebbe avvenuto nei minuti successivi del match. Un incontro che si era aperto all’insegna del grande equilibrio tra le squadre in campo, con gli ospiti autori del primo mini-break che li portava sul 2-4 al 9°. I padroni di casa ricucivano subito lo strappo e in poco più di 3′ si portavano avanti sul 6-5. Iniziava una fase di batti e ribatti (6-6, poi ancora 7-7), interrotta da un finale di tempo da incorniciare dei rossoblù: con una buona fase difensiva e con D’Ettorre e Zizzo sugli scudi in attacco, i fondani producevano un parziale suggellato da Pisani con la rete del 15-10 con cui si chiudeva la prima frazione di gioco. La ripresa iniziava sulla stessa falsariga, con l’HC Fondi capace di raggiungere il +7 dopo 8′ (18-11) e mantenerlo ancora per diversi minuti, fino al 23-16 del 14°, quando sembrava padrone del campo ma in realtà stava iniziando un’altra partita. Tarafino cambiava più volte difesa, ruotava molto gli uomini a sua disposizione, si affidava in attacco alle conclusioni di Bobicic, alla precisione di Lupo e all’esperienza di capitan Fantasia. Sull’altro versante iniziavano a pesare le assenze di Lauretti, Di Cicco e di Gianluca Di Manno; senza molti cambi, De Santis era costretto a chiedere un superlavoro soprattutto ai terzini. Gli ospiti approfittavano del calo dei fondani e poco alla volta accorciavano le lunghezze, fino al -2 a poco più di 4′ dal termine. Una rete spettacolare del capitano Stefano Di Manno sembrava ridare forza ai suoi e chiudere definitivamente i conti, ma i pugliesi erano bravi a non mollare e in meno di 90″ producevano il parziale di 3-0 che chiudeva i 60′ regolamentari sul 28-28. Non bastava neanche la prima serie di rigori a decretare la squadra vincitrice, ma nella seconda serie gli ospiti erano più precisi e si prendevano due punti molto preziosi nell’economia del campionato. Così il tecnico fondano De Santis al termine delle gara: “Abbiamo pagato più del dovuto in questa gara la serie di circostanze sfortunate che stiamo affrontando in questa stagione; venivamo da una settimana in cui per vari problemi non ci siamo allenati bene, eppure abbiamo condotto al meglio la gara per oltre tre quarti. Onore al merito del Conversano che ci ha creduto fino alla fine e che è riuscito a sfruttare al meglio la nostra mancanza di lucidità nella parte finale del match”.
HC Banca Popolare di Fondi – Conversano 35-36 d.t.r. (P.T. 15-10; S.T. 28-28)
HC Banca Popolare di Fondi: Conte 1, D’Ettorre 5, S. Di Manno 6, Marcone, Marrocco, Muffini, Perlic 8, Pestillo 3, Pinto, Pisani 5, Zizzo 7, D’Angelis, Di Palma, Mastroscianni. All. Giacinto De Santis.
Conversano: M. Lupo, Carso, Corcione 3, V. D’Alessandro, F. D’Alessandro, Martino, J. Lupo 5, S. Recchia 2, Bobicic 11, Nebbia, Fantasia 6, Vicenti 3, Iballi 3, M. Recchia 3. All. Alessandro Tarafino.
Arbitri: Chiariello – Pagaria