“Cittadini e Costituzione italiana”. E’ il titolo del concorso di idee lanciato dalla Presidenza del Consiglio Comunale e rivolto agli studenti degli Istituti scolastici di Formia. L’obiettivo è di promuovere la conoscenza delle strutture e dei meccanismi istituzionali del Paese creando momenti di studio e riflessione incentrati sul testo della Costituzione e sui principi basilari del nostro vivere comune.
L’avviso, pubblicato oggi sul sito istituzionale del Comune, descrive nel dettaglio la tipologia di lavori, le aree tematiche, i destinatari, le modalità, i termini di presentazione delle proposte e i criteri per la loro valutazione. I partecipanti dovranno realizzare un Dvd della durata massima di dieci minuti incentrato sui principi della Costituzione Italiana, sulla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea, sui diritti e i doveri del cittadino a livello europeo e sui principi di civile convivenza.
Il concorso è suddiviso in tre categorie: A (Scuola Primaria), B (Scuola secondaria di 1° grado), C (Scuola secondaria di 2° grado). Ogni scuola potrà presentare un solo elaborato per ogni classe di concorso. Le domande (da presentare mediante la scheda di partecipazione allegata all’Avviso) e i relativi lavori dovranno pervenire entro le ore 12 del 16 marzo presso il Comune di Formia, Servizio Affari Generali-Presidenza del Consiglio Comunale. I lavori saranno valutati da un’apposita Commissione tecnica composta da esperti esterni e nominata dal Dirigente del Settore Affari Generali.
Il concorso di idee prevede l’attribuzione di un premio di 500 euro per il primo classificato di ciascuna categoria. Sono previsti comunque riconoscimenti anche ai lavori per cui la Commissione si esprimerà attraverso “Menzioni Speciali”.
“Gli ottimi risultati avuti con il concorso di educazione civica ‘Come vorrei la mia Formia’ – spiega il Presidente del Consiglio Comunale Maurizio Tallerini – dimostrano quanto importante sia coinvolgere i ragazzi in percorsi formativi che li aiutino a conoscere meglio il mondo in cui vivono e le regole su cui si fonda la civile convivenza. La Costituzione è l’architrave del nostro sistema istituzionale, il richiamo ai principi fondativi dell’intera comunità nazionale. Insegnare alle nuove generazioni i valori che ci tengono insieme è il primo presupposto per garantire al Paese un futuro di unità, civiltà e democrazia”.