Il Comune di Gaeta – benché il suo territorio non sia caratterizzato da quei fenomeni di congestione del traffico cittadino e dal peggioramento della qualità dell’aria tipici delle grandi città – è comunque molto interessato a ridurre l’inquinamento atmosferico proveniente dal traffico veicolare ed a favorire e sostenere lo sviluppo della mobilità elettrica. È quanto sostiene il sindaco Cosmo Mitrano in una lettera indirizzata al presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti ed all’assessore alla mobilità del Lazio Michele Civita. E poiché nella Regione Lazio sono disponibili colonnine per la ricarica elettrica solo nelle zone di Roma e di Aprilia, il primo cittadino ritiene «utile che si sviluppi la mobilità elettrica anche a sud della Regione, con particolare riferimento alla città di Gaeta ed a quelle limitrofe del Golfo, dotandole di colonnine di ricarica per permettere alle auto elettriche di muoversi tra varie città con una particolare sicurezza energetica».
Pertanto, Mitrano dichiara la disponibilità del Comune di Gaeta ad aderire al Progetto pilota per lo sviluppo del trasporto sostenibile che si potrà realizzare grazie ad una rete di infrastrutture di ricarica «intelligenti» e innovative per le auto elettriche. «Su input della Regione, che può avvalersi anche di contributi Ue, il sindaco Mitrano propone di procedere alla definizione di un Protocollo d’intesa firmato da Regione, Enel ed eventuali altri partner con la città di Gaeta e con quelle del Golfo.
E spiega: «l’intesa dovrà necessariamente prevedere che Enel installi, in ognuna delle città che vorranno aderire al Progetto, colonnine di ricarica, secondo un programma condiviso con le amministrazioni comunali e valutando le specifiche caratteristiche di ciascun centro urbano, le esigenze di trasporto di cittadini e turisti, con particolare attenzione al pendolarismo e ai circuiti artistici e culturali». In tal modo, le colonnine per i veicoli elettrici saranno in grado di fornire un servizio diffuso, capillare e di facile utilizzo per chi decide di guidare veicoli elettrici per il trasporto di persone o merci anche per spostarsi fuori dalle città.
Le infrastrutture, secondo la proposta del primo cittadino, potranno essere installate in luoghi pubblici dotati di un parcheggio per la ricarica dei veicoli elettrici: «ogni colonnina – come già sperimentato con successo in altre Regioni – consentirà il riconoscimento dell’utente e la ricarica dei veicoli per il trasporto di persone e merci, interamente gestita da remoto. La stazione consentirà una ricarica dei veicoli elettrici innovativa, sicura e comoda».
Inoltre, per facilitare l’accesso alle zone a traffico limitato dei centri urbani, la Regione, grazie all’accordo che vorrà sottoscrivere con i Comuni, potrà uniformare le regole per l’ingresso nelle Ztl. Grazie a questa intesa, tutti i veicoli elettrici potranno accedere liberamente alle zone a traffico limitato senza alcuna limitazione temporanea e parcheggiare gratuitamente nelle strisce blu (riservate alle auto). Per usufruire di questi benefici basta registrare l’auto elettrica nel proprio comune.
Mitrano auspica che la Regione possa ritenere opportuno ed utile elaborare ed attuare un progetto pilota ed un protocollo d’intesa volti a favorire e ad incrementare la mobilità elettrica. E precisa che «ci sono fondati motivi per ritenere che molti sindaci del sud pontino condivideranno le finalità del progetto tra cui anche quella di creare – proprio insieme ai Comuni – una rete di punti di ricarica, nonché aree di parcheggio gratuite e libera circolazione nelle ZTL ai veicoli non inquinanti».