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21 Dic 2024, Sab

FORMIA – Marzo 2016, la differenziata sale ancora.

Il dato più significativo è quello del secco residuo. Rispetto ai numeri – già confortanti – del marzo 2015, la quantità di rifiuto non riciclato si è ridotta di oltre 100 tonnellate. Sono invece cresciute le altre frazioni: la plastica del 15%, il vetro del 20% e la carta di oltre il 30%. Cresce del 10% anche l’umido e il conferimento di ingombranti all’eco centro. Il balzo in avanti è figlio del nuovo calendario di raccolta e dalla partecipazione dei cittadini che hanno compreso le nuove regole di conferimento, riducendo il ricorso al secco residuo e consentendo il recupero di molta più plastica, carta e vetro.
Non appena le documentazioni saranno complete, come già l’anno scorso, il prospetto dei dati sarà pubblicato sul sito della “Formia Rifiuti Zero”.
“Il risultato è incoraggiante – spiega  l’Assessore alla Sostenibilità Urbana Claudio Marciano – ma si può e si deve migliorare: nel secco residuo c’è ancora molto rifiuto riciclabile, la percentuale raggiunta fa riferimento solo al mese di marzo, e bisognerà gestire bene l’aumento di rifiuto determinato dall’approssimarsi della stagione estiva. Ritengo tuttavia che il risultato raggiunto finora premi gli sforzi dell’Amministrazione nel puntare sulla raccolta differenziata e in un modello, il porta a porta, che è l’unico utile a dare risultati positivi a lungo termine anche se comporta maggiore impegno per l’utenza. Il prossimo passo è la tariffazione puntuale, prevista nel nuovo piano industriale della Formia Rifiuti Zero, e che puntiamo ad avviare entro la fine di quest’anno, almeno su una parte della città. Ringraziamo i cittadini per la collaborazione – prosegue l’Assessore – e per aver diligentemente supportato il servizio in questa fase di start up, con tutti i disagi e i ritardi del caso. Sono da ringraziare anche le lavoratrici e i lavoratori della Formia Rifiuti Zero e del Comune di Formia che hanno con la loro collaborazione fatto raggiungere alla città percentuali di recupero del rifiuto difficilmente riscontrabili nella nostra realtà territoriale. Infine, ringrazio pubblicamente di questo risultato il Direttore della Formia Rifiuti Zero, Dario Gotti, che ha progettato il nuovo servizio. Dario combatte da settimane contro una grave patologia. A lui e alla sua famiglia – conclude – auguro di potersi ristabilire e di poter continuare l’ottimo lavoro svolto finora”. Formia logo rifiuti zero