Da Felice Giorgio Pantanella Campionato Regionale Serie C/F Gir. B
Marzocchi Fondi – Edilfema Palombara Pallavolo 3 – 1 (26-24;25-23;22-25;25-23)
Ancora una volta il fortino del Palasport di Fondi si rivela fatale alle avversarie della Marzocchi che regolano con un combattuto 3 a 1 il Palombara autore di un’ottima prova in casa della capolista. Il big match di giornata arride alle pontine che con qualche affanno ma tanto carattere si confermano in vetta alla classifica in attesa del vero e proprio big match in quel di Marino del prossimo turno che deciderà quasi sicuramente le sorti della testa della classifica. L’entourage fondano si attendeva una gara alquanto ostica da affrontare e infatti le attese non sono state smentite. Anzi alla fine i distacchi risicati fanno capire come sia stata combattuta sino all’ultimo scambio un po’ tutto l’incontro, anche se a dire il vero i primi 3 set potevano finire con parziali più netti se non fosse stato per un calo finale del team che poi si è aggiudicato il parziale. Stavolta però al contrario di ciò che è accaduto negli ultimi due mesi, la vigilia ha visto in casa Fondi un avvicendarsi problemi e di acciacchi di vario tipo. Basti pensare che sia Paccassoni che Matrullo sono state ferme ai box sino a venerdì per una influenza che le ha debilitate non poco e che poi sabato ha colpito anche Rosati scesa in campo imbottita di antibiotici. Oltre a ciò anche Trocciola ha avuto una contrattura che l’ha tenuta ferma per quasi tutti gli allenamenti. A ciò si è aggiunto il lutto famigliare della regista Federici a completare il quadro a tinte fosche ed a ingarbugliare ulteriormente una vigilia davvero difficile per mister Savastano. Ma nonostante tutto alla fine il Fondi, pur non facendo scintille come nella gare precedenti, è riuscito a far sua l’intera posta disputando un match tutto cuore e carattere al cospetto di un team ospite che dopo un inizio difficile è risorto ed ha provato in tutti i modi a tenere botta alla capolista. In avvio la Marzocchi dopo una fase interlocutoria inizia a macinare gioco e senza strafare e seppur con qualche errore di troppo lentamente si invola. Federici pare ispirata (nonostante tutto) e inizia a trovare i tempi giusti con i suoi attaccanti mentre sia la ricezione che la difesa fondana prendono lentamente ma inesorabilmente il sopravvento su un Palombara molto presente e combattivo. Mister Fiorentini prova a spezzare l’incedere delle rossoblu di casa prima con un time out sul 12 a 8 ma Imputato ( prova maestosa quella del capitano pontino ) e Paccassoni tengono a bada le avversarie. L’allenatore ospite ci riprova sul 20 a 16, ma il Fondi pare inarrestabile seppur con qualche pausa trascinato da Trocciola e Rosati. Sul 23 a 17 con il set praticamente chiuso, la Marzocchi si deconcentra di brutto e Di Bernardino al servizio infila un filotto clamoroso e permette alle sue compagne di rimontare e di portarsi sul 24 a 23. Il Palombara ha palla x chiudere incredibilmente il set ma per ironia della sorte è proprio la stessa Di Bernardino a tiare fuori un pallone decisivo. L’errore manda al servizio Trocciola che serve ottimamente mandando il tilt la ricezione ospite e lo stesso opposto fondano chiude il punto del 25 a 24. Stavolta il set point è del Fondi che non si lascia scappare l’occasione e con Rosati che chiude un bel lungolinea si va sull’1 a 0. La vittoria del sudatissimo primo parziale però da più vigore alle palombaresi e stavolta è il team ospite a menare le danze con un Fondi stanco che segna il passo soprattutto dal punto di vista mentale , nonostante Federici provi in tutti i modi a spingere sull’acceleratore. Sostanzialmente le fondane pur mantenendo discrete percentuali in ricezione e difesa non riescono più a pungere in attacco, mentre dall’altro lato cresce la Iosco che inizia a martellare con successo. Tutto sembra filare liscio in casa Palombara quando sul 18 a 13 Paccassoni al servizio ripete l’exploit del set precedente di Di Bernardino infilando un parziale pesantissimo di 6 a 0 che riapre il set con finalmente una Mara Mancini che rientra prepotentemente nel match. Ma stavolta il Fondi ha una Imputato in più nel motore che a muro diventa un incubo per gli attaccanti ospiti toccando praticamente tutti i palloni. Da segnalare lo scambio sul 18 pari in cui il capitano rossoblu inanella ben 4 muri consecutivi sino a chiudere il punto. Da li in poi il Fondi non molla più di un centimetro ed al secondo set point di porta sul 2 a 0. Stessa trama nel terzo parziale che è la copia del secondo con un Fondi sulle ginocchia e un Palombara letteralmente preso per mano da Iosco che la mette giù in tutti i modi sin dai primi scambi, e si arriva ad un pesantissimo 19 – 12. Poi ancora una volta Paccassoni al servizio serve per la rimonta clamorosa che il Fondi stavolta sfiora ma non porta a compimento. E’ sempre la Iosco il terminale preferito del gioco delle ospiti a tenere a bada le aurunche lanciate verso una seconda eclatante rimonta che sfiorano cedendo 25 a 22. Si va cosi al quarto set che è in pratica l’unico equilibrato sino alla fine. Infatti nessuna delle due squadre riesce ad allungare e si arriva sin quasi alla fine appaiati. E’ di Mancini ( croce e delizia del Fondi in questo match ) lo scatto finale a segnare l’incontro nel bene e nel male. La banda fondana, rientrata nel match dopo un inizio difficile, prima si produce in un attacco incredibile da posto due che la porta al servizio con il quale manda in tilt le palombaresi e poi con un paio di difese di istinto permette a Rosati e Trocciola di portare l’allungo decisivo sul 24 a 22. Ma è la stessa atleta di casa a sbagliare il servizio rimettendo in gioco il Palombara che prova a impattare. Ma………c’è un ma…….la Marzocchi ha in campo Imputato che volando a destra e a manca alla fine mura imperiosamente la solita Iosco a cui si aggrappano le ultime speranze ospiti. Finisce in gloria per il capitano del Fondi e per la compagine pontina che chiude il match con le atlete stanchissime e provatissime dall’incontro e dalla settimana pesantissima appena passata. Alla fine la soddisfazione del dirigente Iacovelli è palpabile: “E’ stato bello e gratificante sopratutto per le ragazze disputare un incontro del genere e portarlo a compimento. Aggiudicarsi un match di questa intensità,gettando il cuore oltre l’ostacolo poichè lo stato fisico e tecnico non poteva certo essere dalla nostra, è stato fantastico. Abbiamo avuto la peggiore settimana dell’anno se si esclude quella iniziale di agosto in cui si ruppero il piede prima Mancini e poi Rosati. Davvero un disastro dopo un paio di mesi in cui è filato quasi tutto liscio a livello di infortuni. Proprio in concomitanza di uno degli impegni più duri, ci sono capitati una serie di infortuni,imprevisti e quant’altro che ancora una volta avrebbero steso un toro. Le premesse non erano certamente delle migliori ma ancora una volta queste ragazze hanno saputo rispondere al meglio e portare a casa un risultato che pareva seriamente compromesso data la vigilia a dir poco funesta e bisogna far loro i complimenti che meritano tutte a prescindere. Ora davanti a noi si para lo scontro diretto con il Marino che è lo scoglio più grande della nostra avventura, ma se ci assiste un pizzico di fortuna e nei prossimi giorni riusciamo a non avere ulteriori sorprese negative, penso che lo spirito mostrato oggi sul campo, unito ad una condizione migliore, possa permetterci di andare a giocarci tutte le nostre carte al meglio sabato prossimo. In ogni caso è un’annata da incorniciare e ancora una volta stiamo dimostrando che aver dato fiducia ad un gruppo favoloso di ragazze della zona sta dando i suoi frutti. E’ chiaro che ci piacerebbe vincere lo scontro diretto e chiudere il campionato alla grande e ci proveremo sino all’ultimo pallone, ma in ogni caso dobbiamo solo alzarci in piedi e applaudire questo gruppo di atlete e di amiche che hanno dimostrato ampiamente di essere una Squadra con la S maiuscola e delle quali noi siamo e saremo sempre orgogliosi comunque vada”.
