I fenomeni di allaccio abusivo alla rete idrica e quello di occupazione di alloggi residenziali pubblici, purtroppo, sono divenuti problemi tanto diffusi da interessare l’intero territorio provinciale di Latina. Per questo motivo, Acqualatina e ATER hanno sottoscritto oggi, 26 aprile 2016, un protocollo d’intesa per una lotta congiunta al problema.
“La tutela della legalità è un elemento imprescindibile, in una società civile come la nostra – afferma il Presidente di Acqualatina, Avv. Giuseppe Addessi. Per questo motivo, abbiamo ritenuto di fondamentale importanza unire le forze e procedere con un lavoro congiunto che tuteli i cittadini onesti e argini fenomeni di diffusa illegalità. Il nostro obiettivo è quello di tutelare tutti coloro che hanno diritto a un alloggio, nel rispetto delle normative vigenti”.
Grazie a questo protocollo d’intesa, infatti, il gestore del servizio idrico e l’azienda territoriale per l’edilizia pubblica, attraverso controlli congiunti e lo scambio di dati informatici, potranno individuare tempestivamente occupazioni illegali di alloggi e allacci abusivi alla rete idrica e fognaria, garantendo interventi certi e risolutori.
“Intendiamo compiere ogni azione utile a contrastare il fenomeno delle occupazioni abusive dei nostri alloggi – dichiara l’Ing. Fabrizio Ferracci Commissario Straordinario dell’ATER -. In qualità di operatore pubblico dell’edilizia e di gestore del patrimonio edilizio pubblico affidatoci, non possiamo esimerci dall’intervenire con risolutezza dinanzi a un fenomeno tanto allarmante, ponendo in essere ogni attività utile a prevenire l’utilizzo illegale delle abitazioni di edilizia residenziale pubblica. Chi occupa senza titolo, al di là delle azioni legali da intraprendere, non potrà più essere titolare di contratti di fornitura delle utenze domestiche”.
Acqualatina e ATER, dunque, segnano un passo importante nella tutela della legalità nella Provincia di Latina.