“Secondo informazioni in nostro possesso, sembra che nella provincia pontina si stia riducendo il numero dei cosiddetti reati predatori”, così ha esordito Elvio Vulcano, Segretario Provinciale di Latina del Movimento dei Poliziotti Democratici e Riformisti; “la notizia in sé sarebbe entusiasmante se non temessimo che, al contrario, molti cittadini non denunciano più i cosiddetti piccoli reati per tante ragioni: per non perdere tempo per recarsi presso un Presidio delle Forze dell’Ordine, perché se rubano loro una bicicletta viene a scomparire una cifra contenuta di denaro, ormai abituati a questa tipologia di reato, per scarsa fiducia nel lavoro e nella capacità delle Istituzioni preposte alla Sicurezza“ ha proseguito Vulcano. “Ma qualunque possa essere la motivazione che induca il cittadino a non segnalare un episodio che lo veda danneggiato o testimone, ciò comporta per il medesimo una ricaduta in termini di sicurezza. Infatti, la diminuzione del numero delle denunce autorizza a ritenere che le statistiche, in possesso delle Autorità preposte, dimostrino l’efficienza e l’efficacia del lavoro svolto dai poliziotti e ne esaltino l’operato. Ma meno reati uguale meno agenti! Per spiegare meglio, è difficile che un’area territoriale dove i reati sono in calo possa venire incrementata con appartenenti alle Forze dell’Ordine; si rischia di innescare un circolo vizioso all’interno del quale la popolazione continua ad abituarsi a subire e a non denunciare, quasi accettando il torto, la sopraffazione”, ha chiosato Vulcano. “Noi riteniamo che il cittadino debba pretendere un’adeguata tutela a tutto tondo, anche con una partecipazione attiva, per meglio aiutare nel loro compito le Forze dell’Ordine e impedire che qualcuno dica: va tutto bene”.
Latina, 24 giugno 2016
La Segreteria Provinciale