All’incontro-dibattito, organizzato dall’Associazione “Tilt” di Formia,è intervenuta anche la vice presidente di “Diritto&Donna”, dott.ssa Maria Cattolico
Gaeta, martedì 26 luglio 2016 – Uniti, contro la violenza di genere, per dire basta al femminicidio. Per parlare, sensibilizzare, prevenire, per formare una cultura improntata al rispetto e all’amore, quello vero. Sono stati questi gli obiettivi dell’incontro-dibattito dal titolo “Mandiamo in Tilt la violenza sulle donne”, organizzato dall’Associazione “Tilt” di Formia e svoltosi presso la sala “Ribaud” del Comune di Formia, al quale hanno partecipato, oltre al referente della “Tilt”, Francesco D’Angelis, anche la vice presidente dell’Associazione “Diritto&Donna”, dott.ssa Maria Cattolico, e la referente dell’Associazione “V.E.R.I.” di Mondragone, dott.ssa Anna Casilli.
<<Anche se il tema dell’incontro è la violenza sulle donne – ha spiegato la psicologa Maria Cattolico – posso affermare che la violenza non ha genere. Nella mia esperienza ho potuto riscontrare quanto grande sia la difficoltà delle vittime nel sentirsi accolte emotivamente, nel non sapere cosa succederà dopo ma spesso, purtroppo, soprattutto nel sentirsi sbagliate. Di fondamentale rilevanza è la collaborazione tra le associazioni che si occupano di questo problema, e infatti il nostro intento è di sviluppare delle sinergie tra Tilt, V.E.R.I. e Diritto&Donna. Iniziative come queste sono assolutamente importanti, ma lo è ancora di più la sensibilizzazione, perché spesso chi si trova coinvolto nel vortice della violenza non se ne rende conto o non sa come uscirne, quindi spetta anche a chi vive la situazione dall’esterno aiutare l’altro a riconoscere il problema>>.
La psicologa Anna Casilli, oltre a soffermarsi sul tema del dibattito, ha presentato l’Associazione “V.E.R.I.”, di cui è referente, operante nei comuni di Mondragone, Castel Volturno, Falciano e Sessa Aurunca, e impegnata nella lotta contro la violenza di genere tramite un Centro Antiviolenza, attivo presso il Consultorio Diocesano Giovanni Paolo II di Mondragone, che offre accoglienza, ascolto, orientamento e sostegno a tutte le donne vittime di violenza; una Casa di accoglienza, “Casa VERI”, struttura residenziale, confiscata alla criminalità organizzata, di tipo familiare ad indirizzo riservato, che accoglie donne, sole o con figli minori, vittime di maltrattamenti o a rischio; e un numero verde, attivo 24 ore su 24.
Il referente dell’Associazione “Tilt”, Francesco D’Angelis, ha invece posto l’attenzione sulle carenze presenti sul territorio del Sud Pontino nell’ambito della lotta alla violenza sulle donne, e sulle proposte che verranno avanzate in sinergia con le altre associazioni per colmare questo vuoto.
L’attività di “Diritto&Donna” prosegue nei mesi estivi, e nei prossimi giorni saranno comunicate le nuove iniziative che organizzerà e alle quali parteciperà l’associazione.
Associazione Diritto&Donna – Dopo il blog e la pagina Facebook, ideati e creati dall’Avvocata Valeria Aprile, del Foro di Latina, Diritto&Donna è diventata un’associazione e ha aperto una sede a Gaeta, in Corso Cavour 24 (Galleria Cavour), in cui ci si può avvalere anche della consulenza psicologica della Dott.ssa Maria Cattolico.
L’Associazione, nata per fornire assistenza legale in materia di diritto di famiglia – con uno sguardo particolare alle normative riguardanti la tutela delle donne – e psicologica, si occuperà di casi di separazione, in particolar modo giudiziali, di divorzi, stalking, cyberstalking, cambiamento di identità, problematiche relative alla tutela dei minori, violenze e di qualsiasi altro problema che veda coinvolte donne in situazioni difficili, com’è già accaduto in numerose occasioni dopo il primo contatto su Facebook.
Associazione V.E.R.I. – L’Associazione V.E.R.I., “Verità – Emancipazione – Rispetto – Impegno”, è contraddistinta da un logo con il simbolo di una farfalla che, alle estremità, contiene le lettere “V” e “A”, ad indicare le iniziali di Veronica Abbate, uccisa a 19 anni dal suo ex fidanzato, dalla cui storia personale l’Associazione ha origine. Tra i servizi offerti da “V.E.R.I.”: accoglienza e ascolto telefonico al numero verde 800 97 42 16; prima accoglienza per l’analisi della domanda in uno spazio protetto e non giudicante, dove è possibile trovare ascolto, informazioni, sostegno e confronto; consulenze psicologiche individuali e di gruppo rivolte alle donne, ma anche rivolte agli uomini maltrattanti; consulenze legali; accompagnamento e supporto nel percorso di autonomia personale della donna; accompagnamento individuale attraverso colloqui periodici di supporto e verifica. Info: www.organizationveri.org .
Associazione Tilt – Tilt, associazione già esistente a livello nazionale, nasce a Formia nel settembre dello scorso anno, durante un momento di crisi della politica, dei valori del buon governo e della rappresentanza. L’associazione, apartitica e apolitica per statuto, mira a fare cultura attraverso eventi di sensibilizzazione e di informazione, e a fare “politica”, nel senso più nobile e puro del termine, avanzando proposte a livello comunale che siano lo specchio di quanto chiedono i cittadini. Donne e uomini rimasti a lungo non rappresentati, inascoltati, che così possono avere voce denunciando le ingiustizie e proponendo quanto si può fare per migliorare una città gettata nel degrado culturale, e non solo, da anni e anni di cattiva politica egoista e personalistica. L’evento di sabato 23 rientra appieno nel lavoro che Tilt ha iniziato e persegue, sul territorio, da ormai quasi un anno: la lotta per l’egualitarismo sociale attraverso una rivoluzione culturale. Il tutto fatto accompagnando i cittadini per mano. Passo dopo passo.