Inizia a prendere forma il calendario di eventi della seconda edizione del “Festival della Città Sostenibile”, in programma dal 16 al 18 settembre presso il parco “Antonio De Curtis” di Gianola-Santo Janni. Esposizioni, dibattiti, laboratori e spettacoli per richiamare a Formia le migliori esperienze nel campo della sostenibilità urbana e discutere delle buone pratiche da adottare nei campi più diversi: dall’ambiente alla mobilità, dall’organizzazione dei sistemi sociali all’energia.
Il “FeCS 2016” muove dall’esperienza del 2013 e la arricchisce con nuovi contributi. Da una parte gli stand, dall’altra l’attività di confronto e divulgazione tramite laboratori e workshop formativi ed incontri con esperti dei vari settori: rifiuti, mobilità, risparmio energetico, tecnologia. Il fine è la condivisione di saperi e la creazioni di reti tra imprese, pubblica amministrazione e cittadini che promuovano gli obiettivi ambientali condivisi in sede comunitaria e tradotti in azione nel programma “Horizon 2020”.
Il programma si sta delineando nel contesto definito dall’Avviso Pubblico diramato dall’Amministrazione. “Oltre alla parte espositiva – spiega l’Assessore alla Sostenibilità Urbana Claudio Marciano – ci saranno interessanti dibattiti alla presenza di esperti come Emanuela Mellone, promotrice di cause inerenti l’ambiente e i diritti umani e Giorgio Morini, elaboratore del piano e amministratore unico della TAU di Milano nonché autore del piano urbano della mobilità di Formia. Incontreremo giornalisti del calibro di Nello Trocchia, cronista de Il Fatto Quotidiano e L’Espresso e veri e propri simboli della sostenibilità come Rossano Ercolini, maestro elementare toscano di Capannori, vincitore del ‘Goldman Environmental Prize 2013’, il cosiddetto Nobel per l’ambiente che ha premiato il suo impegno nell’attività di sensibilizzazione sui pericoli dell’incenerimento”.
Non solo dibattiti. “Per gli amanti della buona musica – spiega Marciano – l’appuntamento è con due band importantissime. Parliamo di ‘Alla Bua‘, gruppo etnomusicale dedito alla ricerca e diffusione del patrimonio culturale della tradizione musicale salentina e i ‘Têtes de Bois’, band italiana di musica d’autore folk rock. Il programma – conclude l’Assessore – sarà presto definito e comunicato nella sua interezza”.
Il “FeCS 2016” muove dall’esperienza del 2013 e la arricchisce con nuovi contributi. Da una parte gli stand, dall’altra l’attività di confronto e divulgazione tramite laboratori e workshop formativi ed incontri con esperti dei vari settori: rifiuti, mobilità, risparmio energetico, tecnologia. Il fine è la condivisione di saperi e la creazioni di reti tra imprese, pubblica amministrazione e cittadini che promuovano gli obiettivi ambientali condivisi in sede comunitaria e tradotti in azione nel programma “Horizon 2020”.
Il programma si sta delineando nel contesto definito dall’Avviso Pubblico diramato dall’Amministrazione. “Oltre alla parte espositiva – spiega l’Assessore alla Sostenibilità Urbana Claudio Marciano – ci saranno interessanti dibattiti alla presenza di esperti come Emanuela Mellone, promotrice di cause inerenti l’ambiente e i diritti umani e Giorgio Morini, elaboratore del piano e amministratore unico della TAU di Milano nonché autore del piano urbano della mobilità di Formia. Incontreremo giornalisti del calibro di Nello Trocchia, cronista de Il Fatto Quotidiano e L’Espresso e veri e propri simboli della sostenibilità come Rossano Ercolini, maestro elementare toscano di Capannori, vincitore del ‘Goldman Environmental Prize 2013’, il cosiddetto Nobel per l’ambiente che ha premiato il suo impegno nell’attività di sensibilizzazione sui pericoli dell’incenerimento”.
Non solo dibattiti. “Per gli amanti della buona musica – spiega Marciano – l’appuntamento è con due band importantissime. Parliamo di ‘Alla Bua‘, gruppo etnomusicale dedito alla ricerca e diffusione del patrimonio culturale della tradizione musicale salentina e i ‘Têtes de Bois’, band italiana di musica d’autore folk rock. Il programma – conclude l’Assessore – sarà presto definito e comunicato nella sua interezza”.