Il Consiglio regionale del Lazio in data 5 Agosto 2016 ha approvato il “collegato” alla legge di Bilancio. Inizialmente la proposta di legge regionale n°338 licenziata dalla Giunta prevedeva all’articolo 13 l’istituzione del “Museo del Neorealismo” a Fondi in immobile regionale con disponibilità finanziarie. Di ciò il Presidente Nicola Zingaretti aveva dato notizia il 1° Luglio scorso durante una conferenza stampa di presentazione della proposta di legge.
Nel corso dell’esame in Commissione Bilancio, a seguito della presentazione di emendamenti soppressivi dei gruppi di opposizione di centrodestra l’Assessore Alessandra Sartore ha dichiarato che la Giunta stava valutando l’ipotesi di accogliere la richiesta di togliere dal collegato alcuni articoli, tra cui quello relativo all’istituzione del “Museo del Neorealismo”. Ciò è avvenuto nei giorni successivi e nel testo licenziato dal Consiglio regionale il Museo non è più presente.
Appresa la notizia degli emendamenti soppressivi e del pericolo di stralcio, la nostra Associazione, promotrice sin dal 2007 con il Presidente Carlo Lizzani e il Direttore Ettore Scola del progetto del “Museo del Neorealismo”, ha inviato al Presidente, alla Giunta e ai Consiglieri regionali una nota a firma delle nuove cariche direttive – il Presidente onorario Giuliano Montaldo, il Presidente Gianni Amelio e il direttore Mario Martone – con la quale li invitava a «voler riconsiderare l’affrettata decisione di cancellare un’iniziativa tanto importante e prestigiosa per l’intera regione»
Ciò non è avvenuto e ne prendiamo atto con stupore e rammarico, registrando l’ennesima battuta d’arresto di un progetto che è stato valutato positivamente da tutte le amministrazioni regionali – Marrazzo, Polverini, Zingaretti – che si sono succedute nel corso degli ultimi nove anni.
Anche i Sindaci del comprensorio di Fondi avevano inviato un appello a Giunta e Consiglio regionali affinché si portasse finalmente a compimento una iniziativa di notevole spessore culturale con potenzialità di sviluppo turistico delle province del Lazio meridionale.
Confidando nella bontà della proposta progettuale continueremo a portare avanti la nostra iniziativa, anche con incontri pubblici e la divulgazione di documenti che ripercorrono il travagliato iter del Museo del Neorealismo, con la speranza che la Regione Lazio voglia riprendere il progetto e definitivamente approvarlo.
Associazione Giuseppe DeSantis.
