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23 Dic 2024, Lun

TURETTA SERENO: “UNITED FAVORITO,NOI PUNTIAMO AI PLAYOFF”

l direttore sportivo del Real Stella fissa l’obiettivo ma ammette: “Con tante ripescate non sappiamo farci un’idea chiara del vero potenziale di questo girone, ogni turno sarà una scoperta”

Sport Country Club Gaeta, Virtus Latina Scalo e Atletico Anziolavinio prima di misurare le proprie ambizioni contro la corazzata United Aprilia, questo l’avvio di campionato del Real Stella nel girone pontino. La prima parte di campionato sarà tutta da vivere anche perché i ragazzi che non vedono l’ora di cominciare (8 ottobre l’esordio a Gaeta). “Sicuramente è questo il girone che ci aspettavamo – ha detto il direttore sportivo Marco Turetta – viste anche le ultime due esperienze con il Real Podgora. Conosciamo questo raggruppamento e molte nostre avversarie, l’unico dubbio era sulla presenza o no delle apriliane e delle squadre di Anzio. Credo che alla fine sarà una stagione ricca di incognite perché avendo tante ripescate non ci siamo ancora resi conto del vero potenziale del girone. Di giornata in giornata in giornata scopriremo tante cose soprattutto tra le ripescate che saranno il vero ago della bilancia del campionato. Credo che sia certo che l’unica favorita è lo United Aprilia anche se poi lo stesso Atletico Anziolavinio è una retrocessa dalla C1 e non va assolutamente sottovalutata. Poi ci sono alcune squadre che hanno esperienza come il Gaeta che affronteremo all’esordio, da sempre una squadra ostica per il nostro gruppo che negli anni ha sempre ben figurato”. Ripresentarsi ai nastri di partenza con ambizioni rinnovate però dà molto entusiasmo alla squadra pontina anche perché lo stesso Turetta è molto convinto dei propri mezzi: “Con questa fusione vogliamo puntare ai playoff – ha continuato il dièsse dei pontini – e sperare anche di poter passare qualche turno in coppa visto che quest’anno la final four è prevista a Latina. Al di là di ogni obiettivo siamo convinti di aver allestito una rosa all’altezza di questo campionato poi è ovvio che sarà il campo a dover parlare”.

Ufficio Stampa