L’ Unicusano Fondi inizia con la formazione annunciata, con Calderini a completare il tridente d’ attacco insieme ad Albadoro e Tiscione, ed a centrocampo D’ Angelo in sostituzione dello squalificato Varone; gli stabiesi ripropongono la stessa formazione che ha superato in casa il Siracusa. L’ avvio è subito gagliardo, la Juve Stabia cerca di pungere in un paio di circostanze ma la risposta dei locali arriva poco dopo con un gran tiro dalla distanza dell’ ex Bombagi che chiama il portiere ospite ad un ottimo intervento. Invece, è un altro ex a trovare la rete del vantaggio: la firma Diego Albadoro, che su angolo di Bombagi si fa trovare pronto sul secondo palo al tap-in vincente sulla spizzata di D’ Angelo. Gli ospiti provano a reagire, ma i locali ci provano nuovamente con un tiro di Tiscione di poco a lato; successivamente è Baiocco a doversi opporre in due circostanze, prima a Marotta e subito dopo a Kanoute. Ed in un momento che appare favorevole agli ospiti, ecco che l’ Unicusano Fondi trova il raddoppio grazie a Bombagi, altro ex di serata che su pallone vagante in area arrivato dalla destra e scagliato sotto la traversa della porta campana. Il raddoppio fondano sembra spegnere l’ ardore dell’ undici ospite, ed i rossoblù ne approfittano per ripartire in contropiede, sfiorando il terzo goal al 35’ con Tiscione (assist di Galasso, diagonale rasoterra respinto con i piedi da Russo): Il finale di prima frazione vede la Juve Stabia proiettata in chiave offensiva, ma i fondani fanno buona guardia proteggendo il prezioso doppio vantaggio.
Nel secondo tempo l’ Unicusano Fondi dà l’ impressione di partire con maggiore verve rispetto agli ospiti, e già dopo cinque minuti i locali vanno vicini alla marcatura con un colpo di testa di Albadoro, che sugli sviluppi di un corner manda il pallone di poco alto. Con l’ obiettivo di dare più incisività alla sua squadra, mister Fontana mette dentro Ripa e Sandomenico cambiando i connotati al suo tridente offensivo (Ripa centrale, Kanoute e Sandomenico esterni): ad onor del vero, per una lunga fase del secondo tempo non accade nulla di rilevante, sino alla mezz’ ora, snodo cruciale del confronto. Per via di due cartellini gialli rimediati nel giro di pochi minuti, il neo entrato Bertolo viene espulso; e neanche a farlo apposta, qualche istante dopo la Juve Stabia ritorna in gara con la rete di Lisi, da poco entrato sul rettangolo dI gioco. E lo stesso giocatore, con la squadra praticamente rigenerata dal doppio episodio favorevole, trova anche il pareggio, con una sforbiciata in area che batte l’ incolpevole Baiocco. Il tema appare cambiato, gli stabiesi insistono ma non accade più niente. Alla fine è pareggio, ma a recriminare maggiormente è l’ Unicusano Fondi.
FONDI (4-3-3): Baiocco; Galasso, Signorini, Mucciante (21’ st Bertolo), Squillace; Bombagi, De Martino, D’ Angelo; Tiscione, Albadoro (17’ st Iadaresta), Calderini (30’ st Di Sabatino). A disp.: Coletta, D’Agostino, Battistoni, Guadalupi, Capuano, Addessi, Tommaselli, Pompei, Carcatella. All.: Pochesci.
STABIA (4-3-3): Russo; Cancellotti, Atanasov, Morero, Liotti; Izzillo, Esposito (24’ st Lisi), Mastalli, Marotta (8’ st Sandomenico), Montalto (8’ st Ripa), Kanouté. A disp.: Bacci, Borrelli, Liviero, Zibert, Camigliano, Petricciuolo, Rosafio. All.: Fontana.
ARBITRO: Curti di Milano (Benedettino-Madonìa)
RETI: 11’ pt Albadoro (Uf), 28’ st Bombagi (Uf), 32’ st, 38’ st Lisi (J)
NOTE: prima della gara Gianluca Galasso, capitano dell’ Unicusano Fondi, ha posto un mazzo di fiori sotto la curva Iacuele in memoria di Andrea Sepe, giovane ex calciatore fondano prematuramente scomparso; grossa cornice di pubblico, serata tiepida; al 30’ st espulso Bertolo (Uf) per somma di ammonizioni; ammoniti De Martino, Albadoro, Signorini, Bertolo (Uf), Morero, Cancellotti (J); recupero 1’ pt, 5’st.