Che si trattasse, per l’HC Banca Popolare di Fondi, di un debutto con molte insidie era cosa ampiamente nota: iniziare il campionato in casa contro una neopromossa che aveva rinforzato la squadra e che si presentava desiderosa di mostrare il proprio valore, con i favori del pronostico a pesare come un macigno sulla compagine rossoblù ancora in rodaggio e senza Gianluca Di Manno né Lauretti, faceva pensare a un pomeriggio poco tranquillo e a un impegno agonistico da affrontare con grande cautela. Quello che forse anche i più realisti non avrebbero potuto immaginare era la conclusione della vicenda, con la Pallamano Valentino Ferrara Benevento che ha sbancato il Palasport fondano aggiudicandosi meritatamente i primi tre punti della stagione. È stata la classica partita di inizio campionato, con due squadre ancora alla ricerca della forma e delle soluzioni migliori, ritmi non elevati e molte disattenzioni da una parte e dall’altra.
Gli ospiti, sapientemente guidati in panchina dal tecnico Nasta, hanno avuto il merito di crederci fino alla fine, piazzando il clamoroso break finale quando, a soli 6’ dal termine dell’incontro, erano sotto di tre lunghezze. Il match si era snodato nei primi 20’ di gioco in fasi di assoluto equilibrio, come dimostrano i parziali: 2-2 all’8°, 6-6 al 13°, 9-9 al 21°. L’impressione era che da un momento all’altro i padroni di casa potessero accelerare imponendo la loro maggiore caratura; ed effettivamente nella parte finale della prima frazione i rossoblù sembravano scuotersi e realizzavano un parziale di 5-1 che li portava sul +4 (14-10 al 26°). Gli uomini di Giacinto De Santis avevano anche l’occasione del +5, ma subivano negli ultimi secondi del tempo la rete avversaria che chiudeva i primi 30’ sul 14-11 interno. La ripresa iniziava con il primo, clamoroso ribaltone: contro-break dei sanniti e dopo 10’ il punteggio diceva 15-16; la squadra di casa si assestava in fretta e, grazie anche a un’aggressiva 3/2/1 difensiva ordinata dal tecnico De Santis, trovava un nuovo parziale che in poco più di 6’ la portava sul 20-17. Il vantaggio di +3 dei locali durava fino al 25°, quando saliva in cattedra il brasiliano Pereira iniziando a castigare una difesa apparsa meno determinata. Sull’altro versante i rossoblù pativano oltre misura la marcatura individuale su D’Ettorre e non riuscivano a dipanare le loro consuete trame offensive: risultato era un parziale di 5-0 con cui gli ospiti si portavano sul 22-24 a 1’ dal termine, e a nulla valeva l’ultima realizzazione di Zizzo se non a fissare il finale sul 23-24.
Grande delusione ma anche voglia di ripartire nelle parole del capitano Stefano Di Manno a fine gara: “Abbiamo commesso troppi errori e giocato a tratti con sufficienza, pensando forse di aver già vinto; cercheremo di capire insieme ciò che non è andato, sappiamo che la nostra squadra vale molto di più di come abbiamo giocato e lo dimostreremo impegnandoci al massimo fin dal prossimo allenamento”.