Interruzione
31 Gen 2025, Ven

LA PARTITA
Chi si aspetta rivoluzioni nei due scacchieri tattici rimane deluso. Il tecnico foggiano Giovanni Stroppa inserisce Gerbo al posto di Sicurella, titolare nella gara con la Reggina, come unica variante rispetto a sabato. Nessuna novitร  anche per lโ€™ Unicusano Fondi, che al fischio dโ€™ inizio si presenta con lo schieramento annunciato: rispetto al confronto con lโ€™ Andria va fuori lo squalificato Dโ€™ Angelo, rilevato da De Martino che riprende il suo ruolo di centrale davanti alla difesa, mentre nella terza linea Bertolo รจ confermato come sostituto dellโ€™ infortunato Signorini.
Il Foggia parte in modo intraprendente, facendo collezione di calci dโ€™angolo, ed alla prima vera chance trova il vantaggio con una splendida punizione dal limite di Sarno (fallo di De Martino ai danni di Maza): il numero dieci calibra il pallone a girare e si infila in rete dopo aver accarezzato la traversa. I fondani provano la reazione, e tre minuti dopo sfiorano il pari: leggerezza di Coletti in area, Tiscione gli ruba il pallone ma davanti a Guarna lo โ€œgraziaโ€ senza riuscire a trovare lโ€™angolazione giusta. I locali puntano spesso lโ€™avversario in velocitร , ed al 25โ€™ mancano di un nonnulla il raddoppio con un contropiede di Sarno, che in diagonale colpisce il palo interno; sulla ribattuta Maza, anticipato da Galasso praticamente sulla linea, non riesce a trovare il tap in vincente. La sfida รจ comunque piacevole, ed alla mezzโ€™ ora arriva un botta e risposta, con un tiro di Angelo respinto da Baiocco ed un rasoterra di Bombagi bloccato da Guarna. Ma subito dopo i pugliesi trovano il raddoppio con Gerbo, abile a mettere in rete -su respinta di Baiocco- prima di abbandonare il campo per infortunio. I fondani sembrano accusare il colpo, ma riescono comunque a rimanere in partita grazie alla marcatura di Ivan Varone, che dieci minuti prima dellโ€™ intervallo insacca di testa nellโ€™angolo basso il cross disegnato alla perfezione da Galasso.

La prima chance del secondo tempo, dopo sei minuti, รจ del Foggia: a tu per tu con Baiocco, รจ Sarno a trovare lโ€™opposizione dello stesso portiere, poi sul batti e ribatti รจ Sicurella a mettere fuori da buona posizione. I satanelli insistono, e lโ€™ estremo difensore fondano รจ costretto ad uscire dalla propria area per fermare Sarno ormai lanciato verso la porta. Ma ecco che in buon momento pugliese, arriva il pareggio dellโ€™ Unicusano Fondi: errore foggiano, Calderini si invola centralmente e sullโ€™ uscita del portiere lo fulmina con un pallonetto. I locali ripartono a testa bassa, e vanno vicini alla segnatura, ma adesso i fondani sono piรน che presenti sul campo: prima รจ Maza a far gridare al gol i tanti tifosi presenti sugli spalti, mentre poco su un calcio dโ€™ angolo di Squillace, sono Albadoro e Fissore a mancare la deviazione vincente. Quasi unโ€™ โ€œavvisagliaโ€, che diventa realtร  al 27โ€™, quando Calderini serve in corridoio Albadoro il quale, appena in area, lascia partire un diagonale che non lascia scampo a Guarna. Adesso tocca ai rossoneri rimettere in piedi il match, e sono subito Sarno (punizione deviata da Baiocco) ed Angelo (tiro cross sul quale lโ€™estremo difensore universitario non si fa sorprendere); mister Pochesci rafforza gli ormeggi mettendo dentro anche Di Sabatino, nellโ€™ obiettivo di rendere piรน corposa e solida la linea difensiva. Rischi veri non ce sono piรน, e lโ€™ Unicusano Fondi alla fine puรฒ gioire per un successo esaltante.

RANUCCI (Pres. Unicusano Fondi): Questa sera abbiamo rivisto la squadra che abbiamo costruito in estate e sulla quale abbiamo sempre creduto. Sembravamo barcollanti, ma dopo abbiamo saputo tirar fuori tutto il meglio che avevamo, grazie al coraggio ed alla spinta che ha saputo dare lโ€™ allenatore; quando sono sceso negli spogliatoi a fine partita ho pensato che fossero veramente dei pazzi, capaci di mettere a repentaglio la nostra salute nel seguire gare come queste. La giornata si era aperta con lโ€™inaugurazione dellโ€™ Anno accademico, un giorno che per lโ€™Universitร  รจ sempre importante, e si รจ chiusa con una serata davvero indimenticabile. Ma adesso dobbiamo puntare ai prossimi impegni, senza dimenticare che lโ€™obiettivo รจ chiudere il girone dโ€™andata con 30 punti, o quantomeno essere molto vicini. Da domani testa al Francavilla.unicusano-fondi-ranucci-e-pochesci-png
POCHESCI (All.: Unicusano Fondi): Non voglio fare pagelle, nรฉ graduatorie di merito, perchรฉ questa sera i miei giocatori sono stati tutti eccezionali. Allโ€™inizio eravamo totalmente in balรฌa dellโ€™ avversario, di una squadra con tanta qualitร , potevamo naufragare ma siamo risorti, portando a casa tre punti con pieno merito. In momenti come questi, in serate come queste, lโ€™elogio รจ per tutti, e la mia dedica va al patron Bandecchi ed al presidente Ranucci che non ci fanno mancare mai niente. Proprio questi sono i nostri punti di forza, cioรจ avere la possibilitร  di poter lavorare serenamente, senza preoccuparci di nulla.
ย FOGGIA: Guarna; Angelo, Martinelli, Coletti, Rubin; Agnelli (25โ€™ st Riverola), Vacca, Gerbo (34โ€™ pt Sicurella); Chiricรฒ (21โ€™ st Letizia), Sarno, Saint-Maza. A disp.: Sanchez, Loiacono, Quinto, Dinielli, Sansone, Tucci. All.: Stroppa.
UNIC. FONDI: Baiocco; Galasso (37โ€™st Addessi), Fissore, Bertolo, Squillace; Varone, De Martino, Bombagi; Tiscione, Albadoro (32โ€™ st Di Sabatino), Calderini (47โ€™ st Pompei). A disp.: Coletta, Iadaresta, Dโ€™Agostino, Battistoni, Guadalupi, Capuano. All.: Pochesci.
Arbitro: Cipriani di Empoli (Rossi-Biava)
Reti: 17โ€™ pt Sarno (Fo), 33โ€™ pt Gerbo (Fo), 36โ€™ pt Varone (Uf),10โ€™ st Calderini (Uf), 27โ€™ st Albadoro (Uf)
Note: serata fredda, spettatori 7000 circa; ammoniti Rubin, Agnelli (Fo), Albadoro (Uf); recupero 2โ€™pt, 5โ€™st.
int Dino