Comincia con una sconfitta il girone di ritorno dell’ Unicusano Fondi. La gara inaugurale della fase discendente del campionato di Lega Pro vede i rossoblù superati di misura sul campo della Reggina; atto finale di una giornata iniziata male, con i danni subiti dal pullman, e terminata peggio, con un risultato negativo che costringe ancora una volta gli universitari a rimandare il ritorno al successo.
LA PRIMA PARTE
Il tecnico reggino Karel Zeman non presenta grandi novità rispetto alle previsioni, visto che nella linea dei tre centrocampisti c’è il ritorno di Bangu, mentre Tripicchio va a completare il tridente d’attacco con Coralli e Porcino. Nell’ Unicusano Fondi niente da fare sia per il portiere Baiocco che per il centravanti Albadoro, entrambi alla seconda assenza forzata dopo quella di Catanzaro; tra i pali piena conferma per Coletta mentre al centro dell’ attacco mister Pochesci inserisce D’Agostino, a comporre il terzetto offensivo con Tiscione e Calderini. L’ avvio di partita è di marca reggina, vista la voglia ed il desiderio amaranto di sbloccare subito il punteggio; dopo cinque minuti ci prova Coralli, con un diagonale in corsa che finisce alto di poco, sessanta secondi più tardi è De Francesco, in tuffo di testa, a far gridare al gol i sostenitori di casa. I ritmi si abbassano, con i fondani che riescono a controllare meglio le iniziative dell’avversario, e la gara vive più che altro di episodi. Al 32’ è Kosnic, su calcio piazzato dal limite, a chiamare Coletta ad una parata a terra, mentre al 38’ sono i rossoblù a provare per la prima volta la conclusione: Tiscione calcia di poco alta una punizione dai venti metri. Ma cinque minuti prima dell’ intervallo, la Reggina trova il vantaggio: triangolazione veloce sulla sinistra tra Porcino e Bangu, l’attaccante entra in area ed anticipa l’ uscita del portiere fondano, serve un rasoterra al centro per capitan Coralli il quale si fa trovare pronto per l’appoggio vincente nell’ angolo alto.
LA RIPRESA
Chiusa la prima frazione in vantaggio, i reggini cercano di mantenere il controllo delle operazioni anche nella ripresa. Poco prima dello scoccare dell’ ora di gioco, mister Pochesci mette dentro Iadaresta a rilevare D’Agostino, nell’ intento di garantirsi maggior peso specifico in prima linea. Ed il centravanti ci mette solo cinque minuti a trovare la giocata che vale il pareggio, anticipando De Francesco e sfruttando un’ errata uscita di Sala per insaccare di testa (spalle alla porta) un traversone calibrato di Galasso. Il pari regala nuova verve agli universitari, senza però che si vadano a registrare situazioni pericolose, da una parte e dall’ altra, almeno sino a poco dopo la mezz’ ora quando la Reggina trova il nuovo vantaggio. Lo firma Bianchimano (curiosamente, anch’egli entrato in corso d’opera al pari del centravanti pontino), che in diagonale mette in rete un assist di Cane, il quale si è impossessato del pallone sulla trequarti sottraendolo a Squillace innescando la ripartenza poi risultata vincente. I calabresi sfiorano il terzo gol (palo di Bangu su respinta di Coletta uscito a valanga su Bianchimano), ma a due minuti dal termine la chance per il pareggio è sui piedi di Tiscione, che da buona posizione calcia a lato un pregevole servizio di Calderini che ha saltato due avversari sull’ out sinistro. E’ l’ultimo sussulto del confronto, prima della gioia finale dei padroni di casa, che non vincevano da undici turni, e dell’ amaro per l’ Unicusano Fondi.
IL DOPO GARA
ZEMAN (All.: Reggina): Abbiamo vinto grazie ad un primo tempo eccezionale, per intensità e grinta, nella ripresa abbiamo forse arretrato un po’ troppo il nostro raggio d’azione, ma alla fine portiamo a casa una vittoria pienamente meritata. Ora abbiamo il derby con il Messina, speriamo di ripeterci sui livelli della gara d’andata.
POCHESCI (All.: Unicusano Fondi): La gara di oggi ha ricalcato quella di Catanzaro. Nel primo tempo siamo stati inguardabili, nella ripresa siamo andati decisamente meglio, e dopo il pareggio di Iadaresta avevo avuto l’impressione di poter arrivare anche a vincere. Mi dispiace di aver perso soprattutto per il fatto che in settimana erano venuto da noi patron Bandecchi a farci sentire il suo sostegno ed a darci nuova spinta, ed aver perso dopo questa visita è la cosa che mi rammarica maggiormente. Adesso testa alla Vibonese, perché dobbiamo tornare necessariamente a vincere, senza accusare quei cali di tensione e quelle cattive interpretazioni della gara che ultimamente stiamo accusando troppo spesso e per le quali dobbiamo trovare rapido rimedio.
REGGINA-UNICUSANO FONDI 2-1
REGGINA: Sala; Cane, Gianola, Kosnic, Possenti; Bangu, Botta, De Francesco (39’ st Knudsen); Tripicchio (23’ st Bianchimano), Coralli (41’ st Cucinotti), Porcino. A disp.: Licastro, Carpentieri, Lo, Silenzi, Romanò, Lancia, Isabella. All.: Zeman.
UNIC. FONDI: Coletta; Galasso, Signorini, Fissore, Squillace; Varone (31’ st D’Angelo), De Martino, Bombagi (36’ st Addessi); Tiscione, D’Agostino (13’ st Iadaresta), Calderini. A disp.: De Bonis, Di Sabatino, Bertolo, Guadalupi, Capuano, Tommaselli, Pompei, Bartolelli. All.: Pochesci.
Arbitro: Natilla di Molfetta (Dibenedetto-Pappagallo)
Reti: 40’ pt Coralli (R ), 18’ st Iadaresta (Uf), 33’ st Bianchimano (R)
Note: la gara è iniziata con 15 minuti di ritardo per via dei problemi che l’ Unicusano Fondi ha avuto con il proprio automezzo nelle ore precedenti il match. Giornata soleggiata, ammoniti De Francesco (R), Varone, Signorini, Squillace (Uf) ; recupero 0’ pt, 5’ st.
