Come stabilito dalla Legge 32 del 30 Marzo 2004, il 10 Febbraio ricorre con l’obiettivo di conservare la memoria delle vittime delle foibe e del tragico epilogo di quell’orrore, l’esodo, che vide 350.000 profughi giuliano-dalmati-istriani obbligati a lasciare le loro terre poiché “colpevoli” di essere italiani.
Anche quest’anno a Fondi in piazza Martiri delle Foibe si svolgerà una cerimonia commemorativa, promossa dal Comitato “10 Febbraio”, che avrà luogo Venerdì 10 p.v. alle ore 11.00.
All’iniziativa, cui aderisce l’Amministrazione comunale, prenderanno parte il Vice Sindaco di Fondi Beniamino Maschietto e alcune classi degli Istituti Scolastici cittadini.
Nell’invitare la cittadinanza a partecipare, l’Amministrazione comunale rammenta che quella ricordata il 10 Febbraio è ancora oggi una pagina della Storia tra le meno note. Anzi, fino a pochi anni fa pochissimo si sapeva sia sulla tragedia delle foibe – le cavità carsiche nelle quali furono gettati vivi dagli uomini del maresciallo Tito migliaia di italiani – sia sull’esodo dei nostri connazionali di Istria, Fiume e Dalmazia, costretti dalla ferocia politica e dalla pulizia etnica a fuggire dai luoghi natii.
Tali occasioni di commemorazione e di riflessione storica, che servono a mantenere viva la memoria di quella tragedia, sono altresì preziose per favorire lo sviluppo di una cultura che sia propiziatrice di dialogo e di pace.