LECCE-UNICUSANO FONDI 2-0
LECCE: Perucchini, Vitofrancesco, Giosa, Cosenza, Drudi, Costa Ferreira, Fiordilino, Maimone (34’ st Tsonev), Pacilli (38’ st Doumbia), Caturano, Torromino. A disp.: Bleve, Chironi, Agostinone, Arrigoni, Marconi, Tsonev, Monaco, Muci, Ciancio, Mengoli. All.: Padalino.
UNIC. FONDI: Baiocco; Galasso, Bertolo, Signorini, Squillace (23’ st Giannone); Varone, De Martino, Addessi (19’ pt Gambino); Tiscione, Albadoro, Calderini (44’ st Capuano). A disp.: Coletta, Di Sabatino, Mucciante, Sernicola, Tommaselli, Pompei, Ferullo. All.: Pochesci.
Arbitro: Dionisi dell’ Aquila (Marinenza-Vitaloni)
Reti: 5’ pt Maimone (L), 8’ pt Torromino (L, rig.)
Note: spettatori 12000 circa, bella giornata di sole; ammoniti Maimone, Fiordilino, Cosenza, Perucchini (L), Signorini, Varone (Uf). Recupero 2’ pt, 2’ st.
Il Lecce torna a sorridere, l’ Unicusano Fondi combatte ma è costretto alla terza sconfitta consecutiva. E’ l’ estrema sintesi della partita di Via del Mare, dove i pugliesi hanno conquistato i tre punti tornando a sorridere dopo lo stop della scorsa settimana sfruttando un avvio a dir poco folgorante; nonostante impegno ed abnegazione, i rossoblù segnano ancora una volta il passo.
LA PARTITA
Il Lecce deve rinunciare a Lepore (squalificato) ed agli infortunati Arrigoni, Ciancio e Mancosu; tra i titolari c’è posto per Maimone, con Drudi a completare il pacchetto difensivo. Nell’ Unicusano Fondi non ci sono gli squalificati Marino e D’Angelo, al centro della difesa ci va Bertolo a far coppia con Signorini, a centrocampo Addessi viene promosso titolare al fianco di Varone e De Martino, in attacco il tridente con Tiscione, Albadoro e Calderini.
A Via del Mare non c’è neanche il tempo di iniziare che i leccesi vanno in rete due volte. Troppa la voglia da parte degli uomini di Padalino di cancellare tutte le critiche che hanno fatto seguito alla sconfitta di Foggia. La partenza è furente, ed in tre minuti arrivano le due segnature che saranno poi decisive ai fini del risultato definitivo. Il punteggio lo sblocca Maimone, che sfrutta un assist in verticale per battere Baiocco, il raddoppio arriva per merito di Torromino, che trasforma un rigore che lo stesso attaccante giallorosso si era procurato. Mister Pochesci prova a cambiare le carte in tavola, inserendo Gambino al posto di Addessi e giocando di fatto con quattro attaccanti. La risposta dei rossoblù non tarda ad arrivare, visto che in rapida successione sono prima Gambino (di testa) e poi Tiscione (su punizione) a chiamare il portiere di casa ad un doppio intervento degno di nota e che magari avrebbe potuto dare altro senso al confronto. La fase centrale della prima frazione è nelle mani dei tirrenici i quali, con un baricentro più alto, tendono a mantenere i locali sul “chi vive”, ma prima del riposo è Baiocco che deve intervenire due volte, entrambe su Cosenza, per sventare la minaccia.
Nella fase iniziale del secondo tempo non si vedono grandi cose, con il Lecce che tende a controllare l’incontro e quelle che sono le sfuriate dell’ undici universitario. A metà ripresa Pochesci mette dentro anche Giannone, nel tentativo di dare maggior fantasia alle proprie giocate offensive, ed è lo stesso ex Casertana che pochi minuti dopo il suo ingresso in campo costringe la difesa giallorossa a rimediare in calcio d’angolo dopo aver combinato con Calderini. Il finale di partita vede l’ Unicusano Fondi costantemente in chiave offensiva: l’ultimo tentativo arriva un minuto prima della fine, quando Albadoro manda alto di testa da ottima posizione. Alla fine i fondani guadagnano gli applausi del pubblico di casa, ma è una soddisfazione solamente parziale. Le note positive, in tema di gioco e di combattività non sono mancate, e da queste sarà necessario ripartire per le prossime gare, la prima delle quali in programma domenica prossima al “Purificato” contro il Matera, per cercare pieno rilancio nella corsa verso i play off.
I COMMENTI DEL DOPO PARTITA
RANUCCI (Pres. Unicusano Fondi): Ha senza dubbio vinto la squadra che ha giocato meglio e che voleva la vittoria a tutti i costi. Il Lecce veniva da una settimana difficile ed ha dimostrato di voler ripartire subito, mettendosi tutto alle spalle. Da parte nostra, paghiamo sette minuti di follia ed un avvio difficile, e magari se non ci fosse stato quel portentoso intervento del loro portiere su Gambino probabilmente saremmo tornati in corsa; ma forse ci è mancata quella determinazione in più per rimettere in piedi la partita.
EVANGELISTI (Resp. Area Tecnica): Abbiamo giocato a viso aperto e contro una squadra importante, che voleva rispondere ad un duro clima di contestazione. La nostra è stata una prestazione positiva, le occasioni non sono mancate per cancellare quell’avvio negativo. E’ la conferma che la squadra c’è ed è pronta a riprendere la marcia. Vogliamo i play off perché è un obiettivo che abbiamo dimostrato di meritare ampiamente.
POCHESCI (Allen. Unicusano Fondi): Usciamo da Lecce sconfitti, ma condannati da dieci minuti iniziali sciagurati. Abbiamo cercato di porre rimedio a quelle due reti incassate nella fase iniziale e le opportunità per far gol non ci sono mancate, e soprattutto sulla chance di Gambino il loro portiere è stato bravo ed anche fortunato. Mi dispiace di non aver avuto l’episodio in grado di riaprire il match, il gol che poteva accendere la scintilla, perché probabilmente avremmo vissuto tutt’altra partita.
MELUSO (D.S. Lecce): Il nostro obiettivo era quello della vittoria e lo abbiamo centrato; importante è stata la reazione caratteriale e tecnica della squadra. Guardiamo avanti alle partite da giocare, senza pensare solo ed esclusivamente al Foggia.
Foto Marco Iezzi