Termina con una sconfitta in Gara 3 la stagione dell’Oasi di Kufra Fondi nonostante il cuore e l’attaccamento alla maglia mostrata dai giocatori rossoblù sul campo. Una gara equilibrata e sempre sul filo del rasoio tra due formazioni che hanno mostrato una grande intensità e spirito di sacrificio. A far la differenza, il maggior cinismo degli ospiti, più concreti negli ultimi giri di lancette. Poco da recriminare per gli uomini di coach Macaro che hanno anche dovuto far fronte all’uscita prematura per falli di Di Manno e all’infortunio di Iannone, in campo su una gamba sola per quasi tutto il secondo tempo. Un’annata non fortunatissima per l’Oasi di Kufra Fondi che non è riuscita mai, da inizio stagione a scendere in campo al completo e che ha dovuto cambiare in corsa il proprio modo di giocare a causa delle defezioni forzate di ben 4 giocatori cardini (Fontana, Romano, Holcomb e Ruffin). Assenze che potevano facilmente risultare alibi per tanti ma non per i pontini che al di là di tutto hanno continuato a lavorare sodo, mostrando di essere un gruppo di alto spessore tecnico ed umano. La società fondana non può non essere felice di una stagione che ha visto protagonista la fondanità (12/12 prodotti della cantera Virtus) e la gioventù (Refini e Fontana, tra i migliori under di tutta la Serie C, ottime cose da Mattei, D’Angelis e Avallone). Da oggi si inizierà a programmare la stagione 2017/18 con la solita passione ed entusiasmo made in Virtus.
OASI DI KUFRA FONDI – ALFA OMEGA OSTIA 77-84
FONDI: Pietrosanto 23, Cappiello 11, Cima ne, Refini 20, Iannone 11, Lauri ne, Mattei 5, Avallone, Di Manno 7, D’Angelis ne. All. Macaro M.
OSTIA: Di Pasquale 6, Di Pietro 13, Manzo 21, Troiani 14, Muscariello 10, Sementilli ne, Lucibello 15, Vitale, Brichese ne, Cardi 5, Sabatini ne. All. Sardo A.
PARZIALI: 18-24 24-18 11-14 24-28