Interruzione
22 Dic 2024, Dom

Cis Hydra Latina perde l’imbattibilità e Gioia festeggia la promozione.

Per il secondo anno consecutivo purtroppo la Cis Hydra Latina vede sfumare
la promozione in serie A2 sempre ad opera di una squadra pugliese, lo
scorso anno fu Castellana Grotte mentre quest’anno la squadra pontina ha
visto festeggiare il New Real Volley Gioia che, dopo essersi imposta in
gara 1, ha bissato lo stesso risultato anche in gara 2, meritando di fatto
la promozione.
I ragazzi pontini hanno lottato quanto hanno potuto, essendo rimasti
sempre in partita per tutto il match, con qualche piccolo passaggio a
vuoto che ha poi fatto la differenza in tutti e tre set giocati, ma nulla
si può di certo rimproverare a questi ragazzi che fino alla fine hanno
messo in campo l’anima per cercare di giocarsi alla pari una finale, che
sin dall’inizio li vedeva di certo non favoriti.
Un plauso grande, immenso va a tutti i ragazzi, allo staff che è stato al
loro fianco in questa stagione, a partire dal coach Alberto Gatto, uomo
straordinario, uomo di pallavolo, che con la sua umiltà e professionalità
ha conquistato tutto l’ambiente, figura alla quale l’Hydra Volley ha
voluto donare prima del match, una targa a giustificare tutto ciò, ed
altra menzione meritano i suoi assistenti, il secondo allenatore Simone
Pozzati e il Team Manager Debora D’antoni, figure insostituibili. Stagione
dicevamo che anche se si è conclusa senza trofei, è stata comunque
straordinaria, considerate le difficoltà incontrate nell’arco dell’anno,
hanno stravinto il campionato, ottenuto la Final Four di Coppa Italia ed
infine giocarsi la finale per la promozione in serie A.
La cronaca. Bell’avvio da parte di entrambe le squadre, subito Porcello e
Testagrossa murano gli attacchi gioiesi portati soprattutto da Grassano e
al suono della sirena arrivano prima gli ospiti, 8-6, ma anche dopo il
rientro in campo il divario rimane invariato, più che altro per errori
Hydra principalmente al servizio. Ma in breve con Testagrossa al servizio
la squadra di casa riacciuffa il pari con un attacco di Porcello e con un
ace dello stesso centrale,   trend che continua anche nelle giocate
successive con l’Hydra in piena trance agonistica che le consente di
girare stavolta lei per prima alla seconda sosta tecnica, 16-15. Punto a
punto gli scambi seguenti con cambio palla rispettato e Gioia che va sul
19-18 prima e poi con Spescha allunga fino al 22-18 causa un piccolo
passaggio a vuoto in casa pontina. Black-out che continua anche poco dopo
con Giorgio al servizio, che con due aces procura sul 24-19 il primo
set-ball  chiuso poi sul 25-20 da Turano con attacco al centro.
Parte forte il Real Gioia nel secondo set, subito 5-2 con due aces di
Grassano al servizio, ma l’Hydra accorcia e arriva al primo time out
tecnico sotto di due, 8-6 Gioia. Dopo la pausa Grassano, ancora lui sale
davvero in cattedra, sia a muro che in attacco e porta i suoi sul 13-7
fino poi ad arrivare alla sosta successiva sempre con i pugliesi sopra
16-9. La Cis Hydra prova a reagire anche se il Real Gioia  concede poco e
con Spescha al servizio allunga sul 19-12, giocando poi ogni scambio con
una certa tranquillità visto il vantaggio accumulato. L’Hydra però non
molla ed è ancora viva, recupera due lunghezze costringendo coach Spinelli
a chiamare time out, ma nonostante ciò i pontini continuano a fare punti,
soprattutto con Di Coste. Spinelli cambia la diagonale per smuovere i suoi
dal torpore, il punteggio vede comunque sempre Gioia sopra 19-17, l’Hydra
arriva poi a meno uno, 20-19 ma in breve una palla dubbia fischiata dagli
arbitri a favore degli ospiti ed un errore in attacco proiettano Gioia
22-19. I ragazzi di Mr. Gatto non mollano ma Gioia prova a chiudere e lo
fa poco dopo con un errore in attacco di Di Coste che spara out la palla
che decreta il 25-21 per i pugliesi.
Parità in avvio di terzo set, 2-2, ed anche poco dopo nessuna delle due
squadre riesce a prendere il largo, 5-5 ma questa volta è la Cis Hydra con
attacco al centro vincente di Testagrossa ad arrivare per prima al suono
della sirena, 8-7. Dopo il rientro in campo, Gioia piazza un parziale di
4-0 e va sul 12-9, per poi allungare sul 14-9 con due aces consecutivi di
Grassano: la Cis Hydra da la sensazione di aver speso molto e qualcosina
in questo set inizia a cedere, Gioia ne approfitta e allunga arrivando
alla seconda sosta tecnica 16-11. Mantenendo lo stesso vantaggio, ci si
avvicina verso il finale di set la cui vittoria per Gioia significherebbe
la promozione diretta, l’Hydra però non demorde, accorcia e cerca di
infastidire ancora il Real Gioia che si porta a meno tre dalla fine, 22-16
con Cetrullo su tutti. La partita sembra finire qui, i tifosi pugliesi
sugli spalti iniziano già a festeggiare, Turano mette giù la palla del
24-18 ed è poi l’errore al servizio di De Fabritiis a regalare il set e il
match al Real Gioia sul 25-19.
Silvio Bagnara
Ufficio Stampa
Hydra Volley Latina