Gaeta, 5 giugno 2017. La morsa della siccitร stringe il Basso Lazio e tutta l’Italia centro meridionale, Capitale compresa. Una situazioneย che non fa prevedere nulla di buono per la stagione estiva appena iniziata. “Dissalatori subito per alleviare i disagi ed avviare immediatamente interventi risolutivi della crisi idrica”. E’ il Sindaco di Gaeta Cosmo Mitrano a farsi portavoce della grave problematica che in questi giorni attanagliaย il Golfo di Gaeta e non solo.
Il Primo Cittadino ha incontrato in mattinata, presso la Casa Comunale, ย l’Ing. Ennio Cima, Direttore Tecnico di Acqualatina S.p.A., al fine di affrontare insieme e risolvere al piรน presto possibile l’emergenza, sollecitando ancora una volta azioni risolutive a breve termine, ma anche interventi immediati che possano limitare, a stretto giro, i gravi disagi vissuti dalla popolazione.
Le azioni risolutive dell’emergenza sono quelle accolte nel Programma degli Investimenti 2016/2019, in cui si fa riferimento alle direttrici indicate dal Sindaco Mitrano, sottoscritte ย dalla Conferenza dei Sindaci e dei Presidenti ATO 4 nella riunione del 20 dicembre scorso: aumentare l’approvvigionamento idrico, anche attraverso la creazione di nuovi pozzi di captazione e ridurre la dispersione idrica che รจ pari al 60%.
Interventi urgenti, che possono essere realizzati subito come l’uso di dissalatori, e ย dare, a breve termine, sollievo al fabbisogno idrico non solo di Gaeta ma dell’intero comprensorio. Dissalatori che il Primo Cittadino di Gaeta ha giร richiesto nei precedenti incontri con i tecnici della Societร di gestione idrica e nelle riunioni istituzionali dell’Ente con i vertici di Acqualatina.
Il Sindaco Mitrano ha consegnato all’Ing. Cima una missiva indirizzata all’Ing. Raimondo Luigi Besson Amministratore Delegato di Acqualatina S.p.A. in cui sollecita gli interventi suddetti. Ma giร dall’incontro di questa mattina sono emersi elementi di buon auspicio: la Societร sta valutando seriamente la proposta dei dissalatori, e al piรน presto farร sapere in merito. Il Primo Cittadino non appena avrร ย la risposta definitiva ย di Acqualatina circa la realizzazione dei dissalatori, si farร promotore di un incontro con il Prefetto di Latina, per dare il via alla concretizzazione del progetto.
Il Sindaco Mitrano, nei prossimi giorni, si metterร in contatto con i suoi omologhi del Golfo di Gaeta per coordinarsi nell’affrontare la grave emergenza idrica, lavorando nella piena sinergia e collaborazione.
“La crisi idrica – ย si legge nella missiva del Sindaco Mitrano diretta all’Ing. Besson – che ha colpito e continua a colpire le cittร del golfo, acquisisce ogni giorno una fisionomia sempre piรน preoccupante a causa della siccitร , che รจ ormai diventato un problema molto grave: si accentua di anno in anno e colpisce lโintera penisola italiana con particolare riferimento allโItalia centro-meridionale.
La crisi idrica รจ arrivata persino a Roma. La siccitร che ha colpito buona parte della Penisola sta mandando in sofferenza anche la Cittร Eterna, fino ad oggi considerata al sicuro grazie al millenario sistema di sorgenti che gravitano nel suo sottosuolo e che rendono ยซlโacqua di Romaยป unica al mondo. Sarร un’estate da dimenticare per oltre un milione di abitanti che rischia di restare senz’acqua. Quella appena trascorsa รจ stata la stagione meno piovosa dal 2009 con la conseguenza che siccitร e aumento delle temperature hanno prosciugato le falde.
Dunque, Roma e province sono sotto la morsa della siccitร , ampiamente al di sotto dei limiti di guardia sono tutti gli invasi. Ma tra le sue province l’esempio piรน eclatante รจ quello di Latina, con una dispersione che supera il 60%. Le perdite hanno acuito gli effetti della siccitร , portando a dover razionare l’acqua in tutto il sud della provincia.
Poichรฉ nostro obiettivo รจ di limitare il piรน possibile i disagi ai cittadini e di informarli in modo puntuale e tempestivo, riteniamo doveroso ribadire le proposte avanzate dal sottoscritto ed accolte dalla Conferenza dei Sindaci e dei Presidenti ATO 4 nella riunione del 20 dicembre scorso.
Tale incontro era finalizzato a porre rimedio alla grave carenza d’acqua che, soprattutto durante lโestate 2016, ha attanagliato realtร turistiche quali Formia, Gaeta e Minturno, messe in ginocchio nel momento di maggiore affluenza di turisti.
In quella circostanza sono state discusse e valutate proposte di questa Amministrazione, condivise e convalidate anche da altri sindaci del sud pontino, che sono divenute parte integrante del Programma di Investimenti, adottato dalla Conferenza ATO 4 per superare le criticitร dell’area del Golfo di Gaeta e che riguardano investimenti di quasi 12 milioni di euro.
Ma giร a settembre lโAmministrazione comunale aveva portato all’attenzione del vertice la drammaticitร della situazione vissuta dalla cittร di Gaeta e dall’intero Golfo nella distribuzione idrica, andando subito al nocciolo della questione: ยซla necessitร assoluta di prendere provvedimenti che in via definitiva eliminassero, o quantomeno riducessero, la carenza d’acqua che si ripresenta ogni anno, e da diversi anni, in forma sempre piรน acutaยป.
In quella sede abbiamo sostenuto, in modo chiaro e forte, che due erano le strade da intraprendere immediatamente: aumentare l’approvvigionamento idrico, anche attraverso la creazione di nuovi pozzi di captazione e ridurre la dispersione idrica che รจ pari al 60%.
Potenziamento dell’approvvigionamento delle centrali di produzione di Capodacqua e Mazzoccolo, realizzazione di un nuovo pozzo di captazione in localitร 25 Ponti, lavori sulla rete idrica del sud pontino per la riduzione della dispersione idrica ed eventuale desalinizzazione dellโacqua marina: queste le direttrici da noi sollecitate che si sono riempite di forma e contenuto con l’accoglimento definitivo nel Programma degli Investimenti 2016/2019. Un risultato importante raggiunto dalla Conferenza ATO 4, nella consapevolezza che per la soluzione definitiva del problema sarร necessario prevedere fondi stabili per interventi di sistemazione di tutta la rete del sud pontino.
Purtroppo, da qualche settimana, a causa della prolungata assenza di precipitazioni, constatiamo che la situazione delle due centrali di produzione di Capodacqua e Mazzoccolo รจ critica al punto che non sono in grado di rispondere pienamente alle esigenze di acqua provenienti dal territorio. E ciรฒ sta comportando una notevole riduzione della portata con interruzione del flusso idrico nelle ore notturne, che potrebbe addirittura compromettere la continuitร del servizio nel caso tale situazione dovesse persistere.
Intanto, pur consapevoli della lungaggine delle procedure burocratico – amministrative, nel sollecitare il completamento degli interventi sopra descritti ed approvati, per far fronte allโemergenza idrica nella stagione estiva appena iniziata chiediamo di utilizzare lโacqua del mare, attraverso processi di desalinizzazione o dissalazione, come giร accennato nella citata conferenza dellโAto 4 e in analogia a quanto previsto per lโapprovvigionamento idrico delle isole di Ponza e Ventotene.
Al giorno d’oggi, la desalinizzazione รจ diventata una soluzione conveniente per far fronte alla carenza di acqua dolce e servirebbe a colmare per la cittร di Gaeta – benchรฉ in maniera temporanea –ย il deficit idrico ormai diventato strutturale a causa della siccitร che riduce notevolmente la disponibilitร di acqua.
Pertanto, alla luce di quanto evidenziato, riteniamo necessario che Acqualatina provveda al noleggio o allโacquisto di moduli e/o impianti di dissalazione dellโacqua marina utilizzando, possibilmente, una nuova tecnologia capace di purificare lโacqua marina sfruttando lโenergia solare.
Una cosa รจ certa: non possiamo piรน continuare a guardare con sufficienza a queste ipotesi di lavoro dal momento che i dissalatori non richiedono grandi infrastrutture ed in molte parti dโEuropa intere metropoli sono allโavanguardia in questo settore.
Pertanto, Le chiediamo di intervenire con cortese sollecitudine ed immediatezza adottando le misure necessarie – giร piรน volte invocate in margine alla riunione dello scorso dicembre – al fine di evitare ulteriori disagi ai cittadini e problematiche igienico-sanitarie”.
Addetto Stampa
ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย d.ssa Paola Colarullo