“E’ compito di un Sindaco interessarsi alla squadra che rappresenta il nome della sua Città. La speranza è che l’accordo possa dare stabilità alla società proiettandola verso un futuro di successi sportivi”. Così il Sindaco Sandro Bartolomeo durante la conferenza stampa tenutasi questa mattina nella sala Ribaud nel corso della quale è stato ufficializzato l’ingresso della famiglia Anelli nello staff societario del Formia calcio. Al fianco del primo cittadino il Presidente Alberto Rossini che resterà alla guida del sodalizio e il noto imprenditore Sandro Anelli che progressivamente subentrerà nella gestione della squadra.
“Sarà un inserimento graduale – ha spiegato Bartolomeo –. L’attuale direttivo della società resterà in carica, affiancato da un rappresentante della famiglia Anelli, Giuliano (figlio di Sandro) e da un commercialista di riferimento. Si andrà avanti insieme per alcuni mesi, un tempo che servirà ad allestire la squadra, a preparare al meglio il campionato, a definire con precisione lo stato economico della società. Questo porterà al cambio di assetto societario senza scossoni, traumi e interruzioni di funzioni che potrebbero rivelarsi negative. Tutti conoscono chi è Sandro Anelli e da dove vengono le risorse della sua famiglia. Su questi non ci possono essere dubbi. Ringrazio Alberto Rossini e i suoi collaboratori per lo straordinario contributo di impegno dimostrato in questi anni difficili. L’ingresso di un gruppo economico solido pone le basi per un rilancio della nostra squadra. Speriamo nel prossimo futuro di poter festeggiare qualche bel risultato”.
Siciliano d’origine e sudpontino di adozione, Sandro Anelli vive a Formia e sul territorio da quando aveva vent’anni. “Arrivai con una Mini Minor e 500 lire in tasca – ha spiegato ai tifosi nel corso del suo lungo intervento – ed oggi sono qua”. Fondatore della Comunità “Insieme”, opera da decenni nel campo dell’assistenza psichiatrica. E’ da sei anni patron dell’Ausonia calcio che ha portato dai livelli amatoriali ai playoff di Promozione (con possibilità quest’anno di ripescaggio in Eccellenza). “Entrerò dalla finestra – ha detto -, con serenità. Il presidente resta Alberto Rossini e continueranno ad operare tutte le componenti che hanno lavorato bene nel corso di questi anni, partendo dal settore giovanile”.
“Quando ho preso il Formia Calcio – ha spiegato il Presidente Alberto Rossini – ero solo con qualche amico. La prima cosa che feci fu comprare venti palloni, che ce n’era bisogno. Oggi non parliamo solo di una squadra di calcio ma di una società che vanta 200 ragazzi e quattro titoli regionali vinti. Porterò io avanti la società e la direzione tecnica fino alla fine dell’anno. Il passaggio di consegne avverrà nella stagione successiva”.