Lunedì 11 dicembre, alle 19.30, presso il ristorante IL Ritrovo di Borgo Carso, si terrà il consueto Panathlon Day. Verranno premiati personaggi dello sport pontino che si sono particolarmente distinti. Premio alla carriera al maestro di judo Renato Argano, riconoscimenti speciali per il calciatore Luca Zavatti, il canottiere Matteo Lodo, campione del mondo, la ciclista Elisa Rigon , la pattinatrice Ludovica Venerucci. Ma che cos’è esattamente il Panathlon?
Come si potrebbe racchiudere in una sola definizione? È un’associazione di autentici sportivi che intendono affermare gli ideali dello sport e dei suoi valori morali, quali mezzi di solidarietà fra gli uomini ed i popoli. I soci del Panathlon Club sono un gruppo di amici, ciascuno dei quali emanazione diretta di una singola disciplina sportiva, sinceramente appassionati di tutto lo sport (la parola Panathlon deriva dal greco e significa “tutte le gare”) che si riuniscono di fronte ai più importanti e prestigiosi relatori scelti fra atleti, tecnici, preparatori, dirigenti e giornalisti, per stare insieme e parlare di sport.
Le riunioni trattano argomenti di carattere sportivo ma visti sotto gli aspetti tecnici, organizzativi, sociali e morali, senza però trascurare i problemi locali, perorandone le conseguenti realizzazioni nelle opportune sedi. Panathlon come club che si propone di parlare, discutere e confrontarsi su ogni disciplina sportiva, ma il Panathlon visto anche come un club che lavora con impegno e dedizione per migliorare la vita sportiva della comunità nella quale si trova ad operare. Il club che ha come motto l’immortale brocardo latino “Ludis iungit” (unisce attraverso i giochi, ovviamente sportivi…) è particolarmente attivo anche per premiare e riconoscere le eccellenze dello sport.
UFFICIO STAMPA