Si è svolta nel pomeriggio di oggi, Martedì 20 Febbraio, la Seduta Pubblica Ordinaria del Consiglio comunale, aperta dall’approvazione dei verbali della seduta precedente.
L’Assessore al Bilancio Daniela De Bonis ha relazionato complessivamente sui punti all’odg relativi al bilancio di previsione finanziario 2018/2020, sottolineando in apertura come il documento viene presentato con molto anticipo rispetto al differimento governativo della scadenza al 31 Marzo prossimo, un risultato raggiunto anche grazie al pregevole apporto e alla costante collaborazione dell’Ufficio finanziario. Nel rammentare che Fondi è tra i pochi Comuni ad aver mantenuto IMU e TASI con le aliquote basse – in particolare per l’IMU è al 9 per mille rispetto al 10,6 applicata dagli altri Comuni – l’Assessore ha ricordato che il gettito 2018 sconta una riduzione di oltre 1.600.000 Euro, che rappresenta la stima della quota dovuta per l’anno in corso dal nostro Comune per alimentare il Fondo di solidarietà comunale. Tale quota viene trattenuta direttamente dallo Stato sul gettito IMU spettante al Comune di Fondi. Per quanto riguarda la TASI, rimasta invariata, De Bonis ha evidenziato come l’Ente risulti «tra i Comuni maggiormente penalizzati dal blocco previsto dalla Legge di stabilità, in quanto la compensazione erogata dal Governo per il minor gettito derivante dal blocco delle aliquote è stata minore rispetto a quei Comuni che hanno elevato al massimo le aliquote fiscali». Nella relazione si è inoltre rilevato come la previsione TARI 2018 confermi un livello di entrate coerente con la decisione della Giunta di ridurre gradualmente le tariffe: «L’Amministrazione ha lavorato affinché, nonostante la messa a regime del servizio di raccolta differenziata “porta a porta” avrebbe dovuto determinare un fisiologico aumento degli importi, si riuscisse a contenerne il costo e conseguentemente pervenire ad una leggera riduzione per tutte le utenze. E’ altresì chiaro che proseguendo nell’ottimizzazione dei costi del servizio e nell’individuazione di nuove superfici tassabili si procederà alla riduzione della tariffa per tutti gli utenti. Infatti a partire dal mese di Marzo 2017 si è proceduto ad una rimodulazione del servizio per meglio corrispondere alle esigenze degli utenti e questa revisione, rapportata all’intero anno 2018, avrebbe dovuto determinare un aumento dei costi a carico dei cittadini, che sono stati invece compensati con minori spese per il personale e con maggiori entrate derivanti dei primi accertamenti dei nuovi utenti avvenuti in questa fase. Nel 2018 le attività di accertamento delle sacche di evasione proseguiranno. A tal fine gli Uffici, che in collaborazione con il soggetto gestore hanno rilevato alcune posizioni poco chiare, procederanno all’invio di lettere di cortesia allo scopo di convocare i soggetti di riferimento per chiedere spiegazioni in merito». In merito alle ulteriori voci di bilancio, è stato mantenuto inalterato il canone sull’occupazione di spazi e aree pubbliche, con alcune leggere riduzioni riguardo ai mercati di via Gioberti, via Ugo Foscolo, viale Marconi e via Mola di S. Maria, sui diritti di segreteria SUAP e sui ticket della mensa scolastica. Inoltre, per le famiglie con reddito ISEE fino a 3.000 Euro è stato mantenuto l’esonero dal pagamento della retta del servizio di trasporto e della mensa, così come sono stati mantenuti gli interventi per la morosità incolpevole rivolti alle persone che si trovano nell’impossibilità di provvedere al pagamento del canone di locazione a causa della perdita improvvisa della capacità reddituale. «In conclusione – ha affermato l’Assessore De Bonis – ritengo che questo bilancio di previsione, che ha ottenuto il parere favorevole dell’Organo di controllo dei Revisori dei conti, dimostri l’impegno costante che questa Amministrazione pone per il raggiungimento e il completamento del programma amministrativo, con particolare attenzione ai Servizi sociali. Grazie ad una oculata amministrazione basata sulla revisione della spesa e su una concreta azione di contrasto all’evasione fiscale, esso consente di garantire il mantenimento dei servizi e potenziare gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, con un’attenzione peculiare alle fasce più deboli e un segnale di sostegno al settore cultura e alle nuove attività produttive».
Il Consigliere del PD Luigi Parisella, nel commentare la relazione dell’Assessore De Bonis, a suo dire concentrata solo su aspetti positivi dell’attività amministrativa, ha rilevato che a fronte di interventi anche straordinari sugli immobili comunali permane l’assenza di una quotidiana azione di manutenzione, per la quale non sarebbero necessarie ingenti risorse.
Anticipando fin dall’inizio il voto contrario del PD in ragione di una non condivisione delle attività di governo riportate nelle previsioni di bilancio, il Capogruppo Mario Fiorillo ha ritenuto che il bilancio non dia le necessarie risposte e i dovuti stimoli alle attività produttive in primis, e allo sviluppo del territorio in una maniera caratterizzante, soffermandosi dettagliatamente su molti aspetti della proposta di bilancio sulla quale, pur confermando la formale regolarità attestata dai Revisori, ha espresso proprie perplessità sull’allocazione di alcune somme sia in entrata che in uscita.
Successivamente il Presidente della Commissione Bilancio Vincenzo Carnevale ha sottolineato l’impegno dell’Amministrazione sui diversi settori e ha ribadito la difficoltà generale che tutti i Comuni stanno attraversando, rispetto alla quale è importante che l’Ente abbia mantenuto l’equilibrio di bilancio e garantito i servizi ai cittadini, anche a fronte di una leggera riduzione delle tariffe.
Nel suo intervento il Sindaco De Meo si è soffermato particolarmente su alcuni aspetti sollevati dagli interventi dei Consiglieri di minoranza, specificando che il bilancio si è ormai consolidato su una serie di voci che di fatto possono definirsi “correnti” e che caratterizzano da anni questo Ente in ragione di precise scelte politiche: «E’ evidente – ha poi aggiunto – che per realizzare interventi di carattere straordinario è necessario il supporto della Regione Lazio e molti sono stati gli interventi proposti dal Comune e finanziati grazie ad una nostra buona progettazione». In merito all’utilizzo degli introiti derivanti dagli Usi civici, De Meo ha specificato che essi devono essere necessariamente accantonati e sarà il Consiglio comunale, di volta in volta, a deciderne lo svincolo e la relativa destinazione.
I diversi punti del bilancio sono stati approvati con i 17 voti favorevoli della maggioranza e i 3 voti contrari della minoranza.