HC BANCA POPOLARE DI FONDI, DOPPIO DERBY PER LA SERIE A

Manca ormai poco alla fine della stagione 2017-2018, la sesta disputata in massima serie dalla prima squadra maschile dell’HC Fondi, ma soprattutto la stagione in cui si è celebrato il 50° anniversario della nascita del sodalizio fondano. Come già noto nell’ambiente pallamanistico e tra gli sportivi più interessati, infatti, nella prossima stagione la nuova serie A1 maschile sarà a girone unico ed i rossoblù sono ancora in corsa per ottenere il pass. C’è, tuttavia, l’ultimo ostacolo da superare per raggiungere l’obiettivo stagionale e un altro storico traguardo per la pallamano fondana.
Questo ostacolo risponde al nome del Gaeta Sporting Club (quest’anno targato Carburex): una squadra forte, ambiziosa e, a nostro avviso, molto sottovalutata dagli addetti ai lavori. Ponticella e compagni hanno un gioco corale molto veloce, attuano una buona difesa e nel corso del campionato sono cresciuti molto. La società gaetana, in questa stagione, ha messo nelle mani di Salvatore Onelli un ottimo roster: ai ragazzi “di casa”, infatti, sono stati affiancati l’angolano Antonio (vecchia conoscenza rossoblù) ed il blocco italo-argentino formato da Lombardi, Bono, Morello e Amato. Quest’ultimo, a Gaeta già nella passata stagione, è il faro della squadra e colui che può far fare ai suoi un ulteriore salto di qualità rispetto alle precedenti quattro partite dei Play-Out.
In casa HC Banca Popolare di Fondi ci si sta allenando bene da due settimane, provando diverse soluzioni sia offensive che difensive. Per il match di sabato, nonostante capitan D’Ettorre e Rigante non siano al 100% della condizione, tutti gli uomini saranno a disposizione di mister Giacinto De Santis. Faranno parte dei convocati anche due icone della pallamano fondana come i fratelli Stefano e Gianluca di Manno, i quali sono stati sempre al fianco della squadra e nell’ultimo mese hanno intensificato gli allenamenti e saranno a disposizione del tecnico fondano.
Così l’allenatore rossoblù De Santis alla vigilia del match: “Ci aspettano due partite molto difficili, sarà uno spareggio e, cosa più difficile, sarà derby. Ho chiesto ai ragazzi di pensare a queste due gare non come un derby ma come una finale da giocare contro una grande squadra su due tempi da 60’. Il Gaeta è diventata squadra, migliorata in tutto rispetto al campionato, sia dal punto di vista tecnico-tattico sia come mentalità e stile di gioco. Probabilmente, prima dei play-out, solo noi qui a Fondi (e ovviamente a Gaeta) avremmo scommesso sul passaggio dei due turni da parte del Gaeta. Conosco il loro reale valore e mi è dispiaciuto quando l’ho vista bistrattata dagli addetti ai lavori (e non) nei vari sorteggi”. Riguardo al sorteggio: “A noi è capitata la peggiore squadra che potesse capitarci, non perché derby ma perché squadra più completa e organizzata, conosco le qualità del Gaeta e di Salvatore e so come prepara le partite; avrei preferito pescare un altro avversario poiché sono convinto che Gaeta ha qualcosa in più, e per di più sono certo che in quel modo ci saremmo qualificate entrambe. È una squadra che fuori casa ha messo in difficoltà il Conversano, perdendo di 1 e vinto, se non vado errato, 9 delle ultime 10 partite. Giocheranno queste due partite con entusiasmo e consapevolezza dei propri mezzi e questo non è poco, mentre noi dobbiamo ritrovare serenità e autostima. Non credo che il fattore campo sia determinante, penso ci sarà metà palazzetto rossoblù e metà biancorosso, le due squadre si equivalgono e per questo motivo saranno due partite decise da episodi, i dettagli faranno la differenza fino al 120-imo minuto. Da parte loro oggi hanno molte più opzioni e diversi ricambi, possono giocare indistintamente con una 6/0 aggressiva o con una difesa più aperta con l’uomo avanti, mentre in attacco hanno molteplici soluzioni per attaccare i vari tipi di sistemi difensivi. Salvatore (Onell,i n.d.r) ha fatto un ottimo lavoro, e questo è l’esempio più lampante del fatto che non sempre serve il santone di turno per far giocare bene una squadra, ma basta anche il talento di un allenatore italiano cresciuto in casa”.
Riguardo alla sua squadra De Santis aggiunge: “Dal canto nostro avremo a disposizione una rosa più completa con qualche ricambio in più, Stefano e Gianluca non ci hanno mai fatto mancare la loro vicinanza, sono sempre stati del gruppo, per cui non c’è bisogno di tempo per trovare i giusti meccanismi ma solo minuti di campo.  Qualche ragazzo ha qualche problemino fisico ma superabile, abbiamo provato diverse soluzioni e qualche novità che potranno esserci utili in queste due gare.
Sono certo che saranno due belle partite poiché saranno di fronte due squadre che giocano una bella pallamano in un palazzetto pieno di tifosi. Che vinca il migliore ma soprattutto che siano due giornate dove vince lo sport e la pallamano”. Un’ultima battuta di De Santis anche sulla Finale Scudetto: “Un grosso in bocca al lupo al Conversano e al Fasano, le due squadre del nostro girone, con cui abbiamo battagliato molto negli ultimi anni e che si giocheranno la finale scudetto”.
Il derby di sabato tra Carburex Gaeta e HC Banca Popolare di Fondi avrà inizio alle ore 19 presso il Palazzetto dello Sport di Fondi e sarà diretto dalla coppia arbitrale Zendali-Riello.