SPERLONGA – Sarà ambientato a Sperlonga il videoclip di uno dei brani più attesi dell’anno, il duetto tra Alessandra Amoroso e i Tiromancino. Dopo la data di uscita, ufficializzata soltanto lo scorso giovedì e fissata per il prossimo 18 maggio, nessuno degli artisti ha più fatto trapelare alcun tipo di indiscrezione lasciando i fan con il fiato sospeso. Ieri, però, la presenza della band di Federico Zampaglione e della cantante pugliese non è passata inosservata agli sperlongani che non hanno resistito alla curiosità di sbirciare, anche se da lontano, tra attrezzature, luci e telecamere.
Prima di qualche ripresa alla Torre Truglia, il gruppo si è trattenuto presso il lido “Il Pirata” per una breve pausa pranzo ma anche per individuare il punto giusto in cui girare qualche scena sul far del tramonto. Il mare grosso e il vento, dai pochi dettagli trapelati, avrebbero poi scombussolato un po’ i piani della produzione anche se, alla fine, gran parte del videoclip sarà ambientato nella Perla del Tirreno. Mentre una villa adibita a b&b tra Sperlonga e Gaeta ha ospitato Alessandra Amoroso per trucco e parrucco, Federico Zampaglione si è trattenuto a lungo presso il rinomato stabilimento balneare che nel mese di maggio non è mai particolarmente affollato.
C’è attesa, dunque, per ascoltare il brano che sarà trasmesso a partire da venerdì ma anche per vedere il video che, probabilmente, seguirà di qualche settimana l’anteprima radiofonica. Perché Sperlonga? Il testo del brano potrebbe richiamare i luoghi idilliaci che contraddistinguono il borgo e le sue spiagge, oppure a suggerire la località costiera come location potrebbe essere stata la stessa Amoroso. La cantante lanciata nel 2009 dal talent “Amici” ha infatti già scelto più volte il litorale sperlongano per trascorrere le vacanze: sia nel 2016 che nel 2015 era infatti comparsa in moltissimi selfie scattati sia sulla spiaggia di ponente che di levante. Quest’anno è toccato al lido “Il Pirata” ma, più in generale, a tutta la città le cui bellezze, dopo i numerosi film, hanno ispirato anche il mondo della musica.
di Barbara Savodini per il Messaggero.it