Grandissima notizia in casa Oasi di Kufra Fondi. Alla guida della prima squadra nella stagione 2018/19 ci sarà il fondano doc Fabio Nardone. Dopo una grandissima carriera da giocatore Fabio ha saputo tradurre l’esperienza acquisita sul campo in una carriera da allenatore che ha già dato eccellenti risultati. Può vantare una finale nazionale U17 raggiunta con l’SMG Basket, una qualificazione alla Coppa Italia di Serie C con il Serapo Gaeta con cui è riuscito a coronare una storica promozione in Serie B nel 2012. Fabio torna a vestire i colori virtussini con cui aveva chiuso la carriera da giocatore nella stagione 2006/07.
Queste le parole del numero uno rossoblù Pino Romano: “Dopo Massimo Macaro che per motivi lavorativi ha dovuto sospendere una bellissima collaborazione, un altro personaggio cestistico importante della città di Fondi si avvicina a noi. Fabio porterà qualità e spessore al nostro progetto Virtus. Ci tengo inoltre a ringraziare Franco Di Fazio che ha guidato la squadra in un anno difficile costellato da infortuni e altre problematiche.”
Entusiasta il neo-coach rossoblù che prosegue: “Ringrazio Pino, Giosuè Cappiello e tutta la società per la possibilità che mi è stata data. Tornare nella mia città e dare una mano a degli amici dopo aver girato l’Italia per 30 anni era un mio piccolo sogno. Con Pino ci siamo trovati subito in sintonia, cercheremo di creare un connubio tecnico-umano di livello per far crescere al meglio i ragazzi, continuando il già buon lavoro svolto dalla società in questi anni. La formula sarà come sempre: umiltà, cuore e lavoro. “
Entusiasta il neo-coach rossoblù che prosegue: “Ringrazio Pino, Giosuè Cappiello e tutta la società per la possibilità che mi è stata data. Tornare nella mia città e dare una mano a degli amici dopo aver girato l’Italia per 30 anni era un mio piccolo sogno. Con Pino ci siamo trovati subito in sintonia, cercheremo di creare un connubio tecnico-umano di livello per far crescere al meglio i ragazzi, continuando il già buon lavoro svolto dalla società in questi anni. La formula sarà come sempre: umiltà, cuore e lavoro. “
