Si informa la cittadinanza che da alcuni giorni è in vigore l’Ordinanza sindacale n°20 che dispone limitazioni all’uso dell’acqua.
Durante la stagione estiva, anche a causa del costante aumento del flusso turistico nel territorio comunale, si verifica un incremento dei consumi idrici notevolmente superiore alle potenzialità delle sorgenti. Al tempo stesso, l’aumento delle temperature nella stagione estiva rende concreto il pericolo di una crisi idrica durante i prossimi mesi. Poiché un indiscriminato utilizzo della risorsa idrica comporterebbe un grave depauperamento degli acquiferi e una non corretta e uniforme distribuzione dell’acqua, si è reso doveroso e urgente intervenire in merito, al fine di garantire a tutta la cittadinanza la fornitura di acqua, risorsa preziosa ed esauribile.
L’ordinanza sindacale vieta di utilizzare l’acqua per usi diversi da quello stabilito nel relativo contratto di fornitura e per il riempimento delle piscine; di attingere acqua per irrigare orti, giardini, lavare strade, selciati e qualsiasi altro utilizzo non strettamente riconducibile all’uso personale; prelevare acqua da fontane pubbliche per usi non diretti ed immediati, per riempire cisterne o botti, per rifornire locali privati mediante l’utilizzo di tubi di gomma, etc.
Il controllo sul rispetto della suddetta ordinanza sarà a carico della Polizia Locale con l’eventuale supporto di tecnici incaricati dal gestore del Servizio Idrico Integrato, che si avvarranno, se del caso, del supporto operativo di altro organo di Polizia.
Le contravvenzioni alle disposizioni dell’ordinanza sindacale saranno perseguibili con sanzioni amministrative comprese tra € 25,00 e € 500,00 (art. 7 bis del D.Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267 T.U.E.L.).