LโAmministrazione comunale sta proseguendo nellโassegnazione di toponimi a strade, piazze ed edifici pubblici che ne sono ancora sprovvisti, intitolandoli in particolare a personaggi illustri della Cittร di Fondi particolarmente distintisi per meriti vari, al fine di onorarne la memoria.
In data Venerdรฌ 28 Settembre u.s. la Giunta comunale ha deliberato lโintitolazione dellโAuditorium comunale – ex chiesa di S. Domenico al Mยฐ Sergio Preti, musicista.
LโAuditorium, ubicato in largo Luigi Fortunato, รจ stato inaugurato il 22 Maggio 2004 a seguito di lavori di restauro ed era sinora privo di denominazione.
LโAmministrazione guidata dal Sindaco Salvatore De Meo ha fatto proprie โ condividendole con la redazione di apposita relazione โ le motivazioni riportate sin dal 2008, a pochi mesi dalla scomparsa del musicista, nella petizione promossa dallโAssociazione Musicale Sergej Rachmaninov, sottoscritta da oltre 700 persone e depositata agli atti del Comune di Fondi a sostegno dellโintitolazione dellโAuditorium al Mยฐ Preti, che ha profuso un meritorio e significativo impegno nella diffusione della cultura musicale nella nostra cittร .
La cerimonia di intitolazione avrร luogo Giovedรฌ 11 Ottobre 2018 alle ore 11.00 alla presenza dei familiari del musicista nonchรฉ del Borgomastro di Dachau Florian Hartmann e di una delegazione di amministratori della Cittร bavarese, ospiti a Fondi per le celebrazioni del 20ยฐ anniversario del gemellaggio.
Si riporta integralmente il testo della motivazione: ยซNato a Sonnino (LT) il 16 Gennaio 1920, il Mยฐ Sergio Preti fu avviato allo studio della musica dal padre, che proprio nella cittadina dellโentroterra Pontino era direttore di un piccolo complesso di strumenti a fiato. A 15 anni ottenne una borsa di studio presso lโAccademia di Musica della Gioventรน al Foro Italico di Roma, dove studiรฒ Composizione, Strumentazione per Banda, Tromba, Pianoforte, Musica Corale e Direzione di Coro e partecipรฒ con la sua scuola ai concerti organizzati alla fine degli anni โ40 in diverse cittร europee (Berlino, Praga, Bucarest, etc.). Completati gli studi a Roma e trascorso il difficile periodo della Seconda Guerra Mondiale, egli tornรฒ al paese natio dove si attivรฒ per la ricostituzione della banda cittadina, proseguendo nel frattempo gli studi presso il Conservatorio di Musica San Pietro a Maiella di Napoli, dove si diplomรฒ in โComposizione e Strumentazione per Bandaโ. Nel 1947 fu invitato a Fondi dal primo Sindaco della cittร , il prof. Mariano Di Biasio, a rifondare il Corpo Bandistico โCittร di Fondiโ e contestualmente aprire una scuola di musica. Il Sindaco Di Biasio, nel cercare una figura adatta a tale scopo, aveva interpellato il famoso Mยฐ Reginaldo Caffarelli, docente del Conservatorio di Musica โSanta Ceciliaโ di Roma. Questi lo mise in contatto con Preti il quale, accogliendo la proposta del Sindaco, si mise a disposizione dellโAmministrazione comunale trasferendosi a Fondi. Nellโimmediato dopoguerra la situazione economica della cittร non consentiva al Comune lโacquisto degli strumenti musicali necessari, quindi il primo cittadino rivolse un appello ad alcuni compaesani emigrati giร da tempo negli Stati Uniti, ricevendo da essi una risposta positiva in termini di aiuti economici e finanziari. La banda cittadina e la scuola di musica divennero per la cittร un importante punto di riferimento non solo culturale ma anche sociale, per cui furono molti i cittadini che, nellโambito delle proprie possibilitร , si adoperarono per sostenere lโiniziativa. In particolare lโarciprete della Collegiata di Santa Maria,ย monsignor Gennaro Jovane, mise a disposizione per le prove alcuni locali dellโantico Convento delle Benedettine nel cuore del centro storico della cittร . Nel 1954 il Maestro Preti venne chiamato a dirigere la Corale Polifonica โSan Marcoโ di Latina, che ancor oggi รจ il coro piรน longevo di tutto il territorio provinciale e di certo rappresenta unโeccellenza dal punto di vista artistico e culturale. Il Coro si esibรฌ in quel periodo in numerosi concerti di successo, dopodichรฉ iniziarono le prime esperienze artistiche allโestero con particolare riferimento alla Germania. Negli anni โ80 si adoperรฒ per la costituzione e la direzione del Coro Polifonico โClaudio Monteverdiโ a Fondi; a seguire vennero fondati e da lui diretti altri due cori polifonici, prima a Lenola e successivamente ad Itri. Con lโattivitร di direzione corale nel territorio del Sud Pontino, iniziarono alla fine degli anni โ80 gli scambi culturali con la Baviera, in particolare con le cittร di Landshut e Dachau, i quali furono determinanti anche per lโistituzione del gemellaggio fra le cittร di Fondi e Dachau, di cui nel 2018 ricorre il ventennale. Parallelamente allโattivitร concertistica, il Mยฐ Preti fu docente di Educazione musicale presso la Scuola Media โGiuseppe Garibaldiโ di Fondi, che grazie al suo interessamento ottenne il riconoscimento di โScuola ad indirizzo musicaleโ. Tra lโaltro si trattรฒ del primo istituto scolastico della Provincia di Latina a dotarsi, fin dagli anni โ60, di un laboratorio attrezzato di strumentazione musicale, di apparecchiature multimediali e di un pianoforte a coda. Va ricordato che il suo rapporto con il mondo della scuola non era limitato al ruolo istituzionale nel corpo insegnante. Egli collaborava spesso anche con le altre scuole della cittร , in particolare quelle primarie, per le quali non era prevista una figura di insegnante di Educazione musicale con specifica competenza. Memorabile, nel corso della sua lunga attivitร di docenza, il concerto organizzato nel Giugno del 1987 con lโAmministrazione Comunale e con la Scuola Primaria di Fondi di un Coro formato da ben trecento bambini fondani a Roma sulla scalinata di Trinitร dei Monti, a Piazza di Spagna, assieme al Coro Polifonico da Camera svedese โForsbacka Kammarkorโ, con il merito di far puntare lโattenzione a livello nazionale sullโimportanza dello studio della musica non solo come disciplina scolastica ma anche e soprattutto per il valore sociale intrinseco, principio che ha sempre accompagnato la sua lunga carriera artistica e professionale. Alla fine degliย anni โ90 il Mยฐ Preti si dedicรฒ anche alla stesura e pubblicazione di un primo libro, con la collaborazione, per la parte testuale, dellโavvocato e insegnante Timodio Sposito – a sua volta appassionato studioso della storia della cittร e autore di testi poetici – dal titolo โCanti popolari a Fondi ieri e oggiโ (2003), in cui sono raccolti i tradizionali canti fondani (testo e musica), espressione, nella gioia e nel dolore, della vita contadina, e le canzoni scritte a quattro mani con Sposito. Questo lavoro – come ricorda nella sua presentazione il Mยฐ Sestino Macaro, musicista mancato troppo presto alla Cittร di Fondi – รจ la prova di come il dialetto fondano abbia sempre suscitato in lui un vivo interesse, avendone riconosciuto grande musicalitร e dolcezza. Con una seconda pubblicazione dal titolo โLa Musica a Fondiโ (2005) fu impegnato a ricostruire la storia delle attivitร musicali a Fondi, intendendo in senso ampio lโinteresse e la partecipazione da parte della cittร alla cultura musicale dal dopoguerra in poi: le attivitร scolastiche, le varie bande musicali cittadine, lโesperienza del Coro, la musica leggera, etc. Morรฌ a Fondi il 12 Dicembre 2007ยป.