PALLAMANO:MERAVIGLIOSA MFOODS CARBUREX GAETA,LA CAPOLISTA BOZEN RIESCE A PAREGGIARE SOLO SU TIRO FRANCO

Coach Onelli: «Abbiamo sfiorato l’impresa, ma riacquistato fiducia in noi stessi»
 Gaeta, sabato 29 settembre 2018  Quando scegliemmo come nostro hashtag, #noisiamoilgaeta, non fu per presunzione. Lo scegliemmo perché al suo interno raccoglieva i quasi 50 anni della sua storia, ma soprattutto perché spiegava nel migliore dei modi il senso di unità e di famiglia che si è da sempre respirato nell’ambiente gaetano. Non fu per presunzione, ma per orgoglio e per onore. E sabato, in quel PalaGasteiner, a casa del Bozen, una delle corazzate del campionato e capolista del girone senza mai subire sconfitte, tutto il significato di quell’hashtag si è concretizzato. Sulla carta, alla vigilia, una sfida a senso unico. I fatti, invece, hanno dimostrato tutt’altro. Hanno dimostrato che la MFoods Carburex Gaeta non è arrivata per caso a far parte di questa Serie A1, pur essendo sempre indicata come “sorpresa”. E hanno dimostrato che la squadra biancorossa non ha affatto intenzione di rimanere nascosta dietro le quinte, ma vuole recitare un ruolo importante sul palcoscenico del girone unico.
È stata una gara entusiasmante, appassionante, spettacolare, così come confermato sia dalle migliaia di visualizzazioni arrivate da ogni parte d’Italia (e del mondo) grazie alla Diretta Handball, che dagli applausi del pubblico bolzanino, che ha reso merito alla prestazione degli ospiti, forti anche di qualche sostenitore gaetano.
Il risultato finale ha parlato di pareggio, 26-26, ma il match racconta che allo scadere del tempo il tabellone assegnava i due punti ai laziali: è stata necessaria un’assoluta prodezza di Turkovic su tiro franco per dividere la posta in palio, quando i festeggiamenti tra Ponticella e compagni stavano quasi per iniziare. Ed è solo per questo che non si è potuto parlare di piena soddisfazione: tutto sommato, però, appare inevitabile guardare il bicchiere mezzo pieno.
LA CRONACA – Che i ragazzi di Onelli non soffrano di alcun timore reverenziale è ben evidente sin dai primi minuti, perché sfrontatamente, sfruttando velocità e precisione in fase offensiva e con l’aiuto tra i pali di uno strepitoso Amendolagine, salgono sulla navicella spaziale e raggiungono in 7’ un 6-0 che lascia quasi attoniti i padroni di casa. Dal sogno, però, si ritorna immediatamente alla realtà, perché il Bolzano fa partire il controbreak che vale il 5-6 al 13’. Ma il vantaggio rimane del Gaeta, che torna a correre fino al +4 firmato Ponticella al 20’, 8-12, confermato nel tempo da Marino, Amato e Mujic, fino al 12-16 al 26’. L’ultimo guizzo prima del ritorno negli spogliatoi è di Sonnerer e Arcieri, che fissano sul 14-16.
È l’eroe della giornata Turkovic (miglior realizzatore a quota 9, insieme a Felipe Gaeta), a fare le prove generali della parità appena tornati in campo, e anche se i pontini resistono, al 5’ arrivano aggancio (18-18) e primo sorpasso locale, 19-18 con Arcieri. Da questo momento in poi, ci sarà spazio solo e soltanto per un costante botta e risposta. La MFoods Carburex dà spettacolo prima con il tiro volante di Amato, servito da Lombardi, poi proprio con Lombardi su lancio perfetto di Amendolagine, tenendo testa agli avversari che intanto provano a stringere le maglie difensive. La rapidità delle ali Lombardi e Di Giulio (entrambi top scorer con 6 reti) diventa spina nel fianco del team di Dvorsek, e l’equilibrio continua a regnare, 23-23 al 20’, 24-24 al 24’, 25-25 al 26’. A meno di un minuto dalla sirena finale, il tecnico di casa chiama il timeout: ancora si è fermi sul 25-25. Dall’altra parte, Onelli prepara la tattica migliore, così come nell’intero arco dell’incontro, per provare a vincere. E l’obiettivo è quasi raggiunto, quando un glaciale Lombardi, a 8 secondi dal termine, esulta per il 25-26, e Amendolagine sbarra la strada a Felipe Gaeta e protegge il risultato. Ma non è finita. Perché, a tempo scaduto, c’è ancora spazio per un tiro franco, l’ultima possibilità che ha Bozen per non dover fare i conti con la prima sconfitta stagionale. Sembra un’impresa quasi impossibile, e invece il tiro di Turkovic trova la strada giusta per superare Amendolagine, chiudendo i conti sul 26-26.
Non può che restare un pizzico di rammarico, subito addolcito dalla soddisfazione di aver messo in cassaforte un punto d’oro e, soprattutto, di aver riacquistato fiducia nelle proprie potenzialità, dopo la delusione contro Brixen.
IL COMMENTO DI COACH ONELLI: «Abbiamo sfiorato un’impresa per millimetri, ed è chiaro che quando una partita finisce così rimane un pizzico di rammarico. Per noi l’importante era far tornare alto il morale, con la speranza di non ottenere un effetto opposto, ovvero risollevarlo troppo, perché andremo incontro a partite difficili e dovremo stare con i piedi per terra. Siamo stati bravi, l’abbiamo fatto capire a tutti, ma adesso testa bassa e pronti per continuare a lavorare sodo».
PROSSIMO APPUNTAMENTO – Sabato prossimo, 6 ottobre, la MFoods Carburex Gaeta ospiterà, tra le mura amiche del Palasport di Fondi, il Trieste, attualmente quarta della classe con 6 punti all’attivo e reduce da tre vittorie consecutive al cospetto di Junior Fasano, Cologne e Bologna.
 
BOZEN – MFOODS CARBUREX GAETA 26-26 (p.t. 14-16)
BOZEN: Brzic, Gaeta 9, Innerebner, Kammerer, Pircher M., Sonnerer 2, Sporcic 2, Turkovic 9, Arcieri 2, Matha, Pircher P., Viehweider, Singer, Volarevic, Halilkovic 2, Singh. All. Dvorsek
MFOODS CARBUREX GAETA: Scavone, Amendolagine, Di Giulio 6, Ponticella 2, Uttaro, Marino 3, Ciccolella D., La Monica, Miceli, Pantanella, Lombardi 6, Amato 3, Mougits 4, Antonio 2. All. Medina-Onelli
ARBITRI: Rosca-Merisi
 
 
Alessandra Aprile
UFFICIO STAMPA GAETA SPORTING CLUB