Non basta una grande partita alle ragazze di Mister Tognetto per cancellare lo 0 dalla classifica, alla fine il Real Terracina, su tiro libero, la spunta e porta a casa la terza vittoria in altrettante gare.
Come detto una partita ben giocata dalle giallo-nere, che sin dall’inizio prendevano in mano il gioco mettendo in difficoltà il Real Terracina, che si affidava a qualche giocata del singolo, ma senza successo. Dopo un paio di occasioni divorate da Varchetta, è lo stesso pivot a sbloccare il match con una bordata che batteva sulla traversa e veniva smanacciata dal portiere ospite solo dopo che la palla aveva varcato la linea. Una volta passate in vantaggio, le ragazze di Tognetto avevano la possibilità di raddoppiare, non riuscendo però a trovare la via del gol. Poco prima della fine del primo tempo le ospiti pervenivano al pareggio con una conclusione forte ed angolata di Bono, che non lasciava scampo a Iacoboni.
Nella ripresa era ancora il Real Nascosa a far circolare bene palla, ma l’imprecisione sotto porta non portava alla rete, fino a 10 minuti dalla fine, quando ancora Varchetta sfuggiva via a Pirro con una grande giocata e fulminava Monti per il vantaggio. A pareggiare però l’incontro, a 4 minuti dalla fine, era un autentico eurogol di Atterga, che di sinistro la piazzava sul palo opposto, dove nulla poteva Iacoboni. Con la gara che si trascinava sul pari, il direttore di gara accordava il sesto fallo ed il tiro libero per le ospiti, che passavano in vantaggio con capitan Pirro, precisa ad infilarla sotto il sette.
Grande rammarico per le ragazze giallo-nere, che sicuramente meritavano di portare a casa almeno un punto, per quanto visto in campo. Ora pausa di 2 settimane per riordinare le idee.
Real Nascosa: Iacoboni, Marcucci, Ben Boubaker, Mancini, Varchetta, Trevisan, Sgueo, Giondi, Capone, Caiazzo. All. Tognetto.
Real Terracina: Pannozzo, Macchiusi, Atterga, Gloria, Gava, Pirro, Cristiano, Casabona, Bono, Rizzo, Politi, Monti. All. Zannella.
Marcatori: Varchetta (2); Bono, Atterga, Pirro.
Arbitro: Gianmarco Pellino di Frosinone
