Si è svolta nella serata di Giovedì 20 Dicembre, la Seduta Pubblica Straordinaria del Consiglio comunale, che in seguito all’approvazione dei verbali della seduta precedente ha visto l’Assessore al Bilancio Daniela De Bonis dare conto della nomina per sorteggio presso gli Uffici della Prefettura di Latina dei Revisori dei Conti Domenico Mariani (Presidente), Roberto Di Gessa, Marco Marcello Fiorini per il triennio 2019/2021, poi approvata dall’assise. L’Assessore De Bonis, il capogruppo di FI Vincenzo Carnevale e il Sindaco Salvatore De Meo hanno espresso gli auguri di buon lavoro ai neo revisori e il ringraziamento all’uscente collegio presieduto da Roberto Migliorati.
L’Assessore alla Pianificazione Urbanistica Claudio Spagnardi ha illustrato il successivo punto, riguardante l’atto di indirizzo delle disposizioni attuative e semplificazione delle procedure di ristrutturazione edilizia per le Zone B/3 e B/4 di PRG, facendolo precedere dai ringraziamenti al Dirigente Bonaventura Pianese e ai componenti della Commissione Urbanistica per il lungo e attento lavoro svolto. Tali disposizioni non prevedono aumenti di cubature e semplificano le modalità di rilascio delle concessioni inferiori ai 1000 mq di terreno. Il punto è stato approvato all’unanimità.
Ancora l’Assessore Spagnardi ha illustrato l’adozione del Regolamento Edilizio ai sensi delle vigenti disposizioni regionali. Nelle sue considerazioni il Sindaco De Meo ha evidenziato come il nuovo regolamento, che scaturisce da una sinergia tra ANCI Lazio e i Comuni della nostra regione, dà punti certi di riferimento a cittadini e tecnici, si inserisce in un complessivo lavoro di programmazione urbanistica che l’Amministrazione comunale sta portando avanti e il Consiglio comunale di Fondi è tra i primi nel Lazio ad approvarlo: «Si tratta di un lavoro importante, destinato a rimanere quale strumento di riferimento per i prossimi decenni, considerando che l’attuale Regolamento risale al 1941». Numerose le espressioni di soddisfazione da parte dei rappresentanti dell’assise. Sul punto l’assemblea si è espressa favorevolmente con voto unanime.
Spagnardi ha anche esposto il punto all’odg sul nuovo strumento urbanistico della Regione Lazio, la Legge del 18 luglio 2017 n. 7, relativo agli aspetti generali e all’attuazione dell’art. 4. delle disposizioni per il cambio di destinazione d’uso degli edifici – disposizioni per la rigenerazione urbana e il recupero edilizio. Anche questo punto è stato approvato all’unanimità.
L’Assessore all’Urbanistica ha successivamente illustrato il punto, relativo al medesimo strumento urbanistico regionale, inerente gli aspetti generali e l’attuazione dell’art. 5 della suddetta Legge recante “Disposizioni per la rigenerazione urbana e per il recupero edilizio” – Interventi per il miglioramento sismico e per l’efficientamento energetico degli edifici. Il punto è stato approvato all’unanimità.
Entrambi i provvedimenti saranno trasmessi alla Regione Lazio per la relativa approvazione.
L’illustrazione del punto sullo svincolo di somme derivanti da uso civico per la riqualificazione e realizzazione di infrastrutture per il collegamento tra Salto Covino e Borgo S. Anastasia, comprensivo di servizi per la mobilità, accoglienza turistica, riqualificazione ambientale e accesso a mare, è stata effettuata dal Sindaco: «Si tratta di un adempimento che scaturisce da un finanziamento regionale che ci consente di attuare un ulteriore intervento nella zona a mare. Con l’approvazione del punto si autorizza l’Ufficio ad utilizzare un importo di 120 mila Euro, derivante dagli accantonamenti degli usi civici, per completare l’acquisizione bonaria dei terreni necessari alla realizzazione del progetto. L’augurio è che per la prossima estate buona parte di questo intervento possa giungere a compimento». Il punto è stato approvato con il solo voto contrario del Consigliere Luigi Parisella.
L’Assessore Spagnardi ha poi illustrato il punto sull’alienazione di un relitto di patrimonio immobiliare del Comune di Fondi, sottolineando come per la prima volta si utilizzi il Regolamento per le alienazioni del patrimonio immobiliare approvato lo scorso anno in Consiglio comunale. L’approvazione ha avuto luogo con l’astensione di Luigi Parisella.
Il punto sulla revisione periodica delle partecipazioni e la ricognizione delle partecipazioni possedute al 31/12/2017 è stato illustrato dal Sindaco De Meo, che ha informato l’assise che trattasi di un «semplice adempimento formale e tecnico, considerato che la ricognizione effettuata non fa altro che confermare le partecipazioni del precedente piano con l’eccezione del Consorzio Industriale Sud Pontino». In modo particolare il Sindaco si è soffermato sulle società IMOF e MOF, aggiornando il Consiglio sul processo di fusione delle medesime, ancora non completato in attesa dei previsti adempimenti da parte della Regione Lazio.
Il Consigliere Bruno Sepe ha chiesto di valutare l’opportunità di recedere dal Consorzio Industriale poiché a suo dire esso non apporta alcun vantaggio per il nostro Ente. Anche Mario Fiorillo ha manifestato le proprie perplessità, invitando a far sentire maggiormente la voce del Comune di Fondi in ambito decisionale. Nel corso del suo intervento il Sindaco ha specificato che le politiche industriali ed economiche del Consorzio non possono essere finalizzate ad un singolo Comune ma devono interessare un ambito territoriale, e inoltre che è in corso un processo di riorganizzazione di tutti i Consorzi industriali, con la previsione di un unico soggetto su base regionale: «Il Comune di Fondi partecipa convintamente alle attività del Consorzio pur non avendo messo a sua disposizione, negli scorsi decenni, l’area industriale, che nel nostro caso è privata, impedendo pertanto all’Ente di compiere un’operazione di concessione e relativa valorizzazione. La nostra partecipazione al Consorzio è comunque giustificata in quanto consente di partecipare a bandi per l’ottenimento di finanziamenti a favore di Comuni aderenti ad un ambito industriale». Il punto è stato approvato con 14 voti favorevoli e l’astensione della minoranza.
In considerazione di una nota trasmessa nel Novembre scorso dall’Assessore regionale LL.PP. Mauro Alessandri ai Sindaci del Lazio con cui si chiedeva di segnalare la necessità di interventi da parte di RFI negli scali ferroviari, Maria Civita Paparello ha chiesto al Sindaco se si è provveduto a evidenziare le criticità dello Scalo cittadino. De Meo ha reso noto di aver prontamente rappresentato che lo Scalo ferroviario di Fondi-Sperlonga versa da anni in una situazione di grave inadeguatezza e non soddisfa le esigenze delle migliaia di pendolari di Fondi e del comprensorio e altresì di altrettanti visitatori e turisti. La segnalazione ha riguardato in particolare lo stato di degrado delle aree di pertinenza, aggravata dalla decisione di RFI di chiudere i servizi igienici, per i quali l’Amministrazione comunale da alcuni anni garantisce la pulizia ordinaria quotidiana, che purtroppo risulta spesso vana in ragione dell’elevato numero di fruitori nonché della mancanza di un presidio. E’ stato inoltre comunicato che i suddetti servizi igienici sono numericamente insufficienti e frequentemente oggetto di atti vandalici, a seguito dei quali e a fronte della negligenza di RFI l’Amministrazione comunale è costretta costantemente a intervenire con le necessarie riparazioni. Nella nota il Sindaco ha segnalato inoltre la presenza di un sovrappasso che necessita di interventi manutentivi strutturali, con particolare riferimento alla copertura da rifare e completare per garantirne l’utilizzo in caso di avverse condizioni meteo, e che tale sovrappasso è servito da un montacarichi/ascensore spesso non funzionante, con evidenti disagi e lamentele costanti da parte dell’utenza. Si è infine rappresentato che l’unica pensilina esistente è insufficiente e inadeguata a offrire riparo ai numerosissimi viaggiatori, sia in caso di maltempo che nelle stagioni assolate e che pertanto si rende necessaria l’installazione di una ulteriore pensilina.
I lavori del Consiglio comunale si sono conclusi con gli auguri di buone feste del Sindaco a tutti gli amministratori e alla cittadinanza.